Corso Vittorio Emanuele Pescara: Confcommercio chiede che torni a doppio senso

Corso vittorio a Pescara

 Confcommercio torna a chiedere all’Amministrazione comunale  che corso Vittorio Emanuele a Pescara torni a doppio senso.

Il 99% dei commercianti aderenti a Confcommercio a Pescara torna a chiedere che corso Vittorio Emanuele torni a doppio senso. Una nuova sollecitazione è stata rivolta all’Amministrazione comunale affinchè disponga il ripristino del traffico in entrambi i sensi. Confcommercio ha effettuato un sondaggio tra i commercianti del centro che sono quasi tutti favorevoli alla riapertura della strada.

Il responsabile di Confcommercio per corso Vittorio Emanuele Nino Bettini afferma che “Quello che deve capire la politica è che Pescara è una città che vive di commercio e che quindi ha bisogno di far arrivare gente nel modo più semplice e funzionale possibile. Questo presuppone una viabilità scorrevole e una notevole disponibilità di parcheggi facilmente accessibili. Tali considerazioni sono fondamentali per arrivare alla conclusione che dobbiamo riaprire Pescara. La nostra città non può chiudersi alla potenziale clientela che proviene dai quartieri periferici o dai comuni limitrofi e anzi deve fare di tutto per semplificare l’accessibilità dei veicoli al centro commerciale cittadino. In quest’ottica corso Vittorio Emanuele deve essere immediatamente riaperto al traffico veicolare in entrambi i sensi e deve tornare ad essere cuore pulsante di Pescara e arteria fondamentale per l’intero assetto urbanistico oltre che punto di collegamento fra il Nord e il Sud della città. Basta tergiversare. Il sondaggio esprime una volontà unanime da parte di tutti i commercianti del centro, non solo di quelli di Corso Vittorio, che vogliono l’immediata riapertura in entrambi i sensi senza se e senza ma. Chiediamo alla Giunta Alessandrini di dare un segnale forte di vicinanza alle esigenze delle attività economiche cittadine. Abbiamo bisogno di lavorare per vivere”.