Corpografie di scena al Matta di Pescara

danza

30 settembre e 2 ottobre appuntamento con la danza e con ” Corpografie” allo spazio Matta di Pescara .

Allo spazio Matta di Pescara di scena ” Corpografie”. Domani sera, alle ore 21, spettacolo  AS14 della Compagnia Ariella Vidach – AIEP mentre il  2 ottobre , alla stessa ora, serata dedicata al grande Fabbrini e al Pianoforte con 10 pianisti e dieci danzatori. C’è grande attesa per i pionieri delle nuove tecnologie applicate alla danza: Ariella Vidach e Claudio Prati che ricordano che “ nella performance As14 i suoni preesistenti rimandano ad ambienti e situazioni catturate dal reale e ed i segni lasciati dal corpo si sovrappongono ad esso senza nessun tentativo di legame o connessione. Il movimento genera, distinto nella sua assoluta autonomia, stratificazioni di senso e paesaggi abbozzati.

COS’E’  AIEP:

Gli ideatori lo descrivono così:

“AiEP è un laboratorio artistico che ha fatto delle nuove tecnologie un punto di ricerca espressiva attenta all’innovazione del linguaggio e centrata e alla percezione del proprio corpo nei confronti dell’ambiente virtuale. In oltre vent’anni di attività i direttori artistici, Ariella Vidach (coreografa e danzatrice) e Claudio Prati (video artista), hanno esplorato l’utilizzo dei media interattivi in relazione al corpo e al movimento, creando performance multimediali sempre più raffinate e suggestive. Il confine tra corpo, coreografia e sistemi interattivi si assottiglia e le interferenze tra danza e tecnologia diventano sempre più suggestive, sino a sviluppare un linguaggio espressivo interdisciplinare che crea sinergie tra danza, musica, e arti visive. Questa è la ricerca condotta da Ariella Vidach e Claudio Prati, fondatori dell’associazione culturale e compagnia di danza contemporanea Ariella Vidach – AiEP che dal 1996 rappresenta una realtà culturale e produttiva nell’ambito delle nuove tecnologie applicate alle arti performative. Creata in Svizzera nel 1988, l’Associazione culturale AiEP (acronimo di Avventure in Elicottero Prodotti) nasce dalla comunione di intenti di un gruppo di artisti di diversa provenienza, interessati a realizzare progetti di ricerca nell’ambito delle arti visive multimediali e a sviluppare un linguaggio espressivo che attinga dai più svariati campi artistici (danza, musica, video-arte, design). Nel 1996 Ariella Vidach e Claudio Prati, due dei fondatori di AiEP, creano a Milano un’altra associazione culturale, Ariella Vidach – AiEP, ampliando gli orizzonti geografici ed artistici per approfondire la ricerca nell’ambito delle nuove tecnologie applicate alla danza contemporanea e alle arti performative. In oltre vent’anni di attività, il percorso artistico di AiEP ha esplorato l’utilizzo dei media interattivi in un crescendo di complessità: dall’utilizzo di proiezioni video in scena a sensori quasi invisibili indossati dagli interpreti, passando per la motion capture e la computer-grafica, la relazione tra corpo, coreografia e sistema interattivi si è andata assottigliando e le interferenze tra arte e tecnologia sono diventate sempre più raffinate e suggestive”.