Coronavirus Abruzzo: Pescara, il canile riapre il 23 maggio. Ecco le regole da rispettare

A Pescara inizia la Fase 2 dell’emergenza coronavirus anche per il Piano del decoro urbano e per le attività presso il canile comunale che riaprirà i battenti il 23 maggio.

Il Comune di Pescara fa sapere che il canile di via Raiale sarà riaperto al pubblico da sabato 23 maggio ma che dovranno essere rispettate determinate modalità per potervi accedere.

In una nota si legge che “Con il riavvio delle attività determinatasi con la cosiddetta Fase 2, sono state riattivate in toto anche le funzioni sul territorio del canile municipale. In particolare, considerata la necessità di aggiornare le metodiche di gestione della struttura di via Raiale alle disposizioni di sicurezza contenute nel Dpcm del 17 maggio, a partire da sabato 23 maggio 2020 sono state disposte la ripresa delle adozioni e la riapertura al pubblico dell’impianto di ricovero degli animali”,

Ecco le modalità da rispettare:

  • l’ingresso al canile potrà avvenire solo previo appuntamento;
  • potrà essere garantito l’accesso ad una persona per volta (o due se facenti parte dello stesso nucleo familiare)
  • dentro e fuori il canile dovrà essere garantito il distanziamento sociale previsto dal citato Dpcm del 17 maggio del 2020 e dovranno essere evitati assembramenti;
  • dovranno essere utilizzati durante le visite, sia dai cittadini che dal personale del canile, presidi di protezione individuale (mascherina e guanti).

La responsabile dell’U.O. “Amici a 4 Zampe” Chiara Palanca spiega che “Chi si presenta al canile senza appuntamento potrà essere ammesso solo se all’interno non sono presenti altre persone.

Il Servizio Tutela Mondo Animale presso l’amministrazione comunale ha, inoltre, fatto sapere di aver chiesto alla Lega del cane di valutare la possibilità di anticipare di un’ora l’orario di apertura.

E’ stata stabilita, nell’ambito del cosiddetto Piano per il Decoro urbano, la ripresa dell’attività di controllo sul territorio inerente l’obbligo di raccolta delle deiezioni canine e della microchippatura dei cani di proprietà, azione sospesa a causa dell’insorgere dell’emergenza sanitaria da covid 19.

Le guardie zoofile delle tre associazioni in convenzione con il Comune, rispettivamente “Guardia Civile Ambientale” “Animalisti Volontari Pescara” e “Guardia Ecozoofila Nazionale”, opereranno in stretto rapporto e contatto con la sala operativa della Polizia Municipale e avranno il compito di informare ed educare i cittadini al rispetto delle norme e di sanzionare i trasgressori che non raccolgono le deiezioni canile e non microchippano i cani.

Gli operatori dovranno garantire a se stessi e agli altri il distanziamento sociale previsto dal Dpcm del 17 maggio 2020, dovranno evitare assembramenti e utilizzare presidi di protezione individuale (mascherina e guanti). Le sanzioni per i trasgressori saranno pesanti”.

L’assessore comunale alla Tutela del mondo animale Nicoletta Di Nisio conclude : “Confidiamo nel rispetto delle regole e pensiamo che tutti quelli che amano il proprio animale sicuramente ameranno anche la città di Pescara e quindi rispetteranno le norme vigenti e l’attività delle associazioni incaricate.

Il compito delle Guardie Zoofile sarà principalmente quello di osservare, consigliare ed essere di aiuto per tutti quelli che escono per far sgambettare il proprio amico a quattro zampe”.

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