Coronavirus Abruzzo, in montagna controlli sulle seconde case

crognaleto

Anche i sindaci della montagna teramana si mobilitano per arginare i rientri nelle seconde case di romani e non solo, per il contrasto del Coronavirus in Abruzzo.

Nel comune di Crognaleto il primo cittadino Giuseppe D’Alonzo ha firmato una disposizione con cui obbliga tutti coloro che arrivano da fuori a presentarsi in municipio per registrare la propria presenza. E per informare tutta la popolazione l’amministrazione comunale ha registrato messaggio audio che un mezzo della Protezione civile diffonde su tutto il territorio comunale, anche nelle 21 piccole frazioni. Il sindaco invita tutti i concittadini a rimanere a casa, ad uscire solo se necessario, a far riferimento alla stessa amministrazione per avere spesa e farmaci a domicilio laddove ci fossero necessità particolari.

«Abbiamo 24 ore su 24 dei servizi di vigilanza predisposti dalle forze dell’ordine e dai volontari della Protezione civile», aggiunge D’Alonzo, «monitoriamo costantemente il territorio proprio per impedire che le disposizioni non vengano rispettate».

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