Coronavirus Abruzzo: i controlli sulla Movida a Pescara e l’Aquila

Controlli serrati ieri sera da parte delle Forze dell’Ordine nei  luoghi della Movida a L’Aquila e Pescara. Le principali difficoltà si sono registrate nel capoluogo adriatico con 9 sanzioni e 2 denunce.

Ieri sera, come anticipato dal Questore di Pescara Francesco Misiti, è stato attuato un dispositivo interforze finalizzato alla verifica del rispetto delle prescrizioni vigenti in materia di contenimento e contrasto del COVID- 19 nei luoghi della movida pescarese. Le pattuglie dislocate nella zona di Pescara Vecchia hanno riscontrato un’esigua presenza giovanile, mentre quelle deputate al controllo di piazza Muzii, via C. Battisti e zone limitrofe hanno constatato una notevole affluenza di persone. Durante il servizio sono state identificate più di 70 persone, 9 di queste sanzionate perché non indossavano i dispositivi di protezione individuali (mascherina) nonostante l’elevata concentrazione di persone lo richiedesse obbligatoriamente. Sono state denunciate 2 persone per ubriachezza molesta ed altre 2 accompagnate nei locali della Questura per le procedure di identificazione e controllo. Intorno alla mezzanotte, la notevole affluenza di persone in piazza Muzii ha richiesto l’attuazione di dispositivi di chiusura per consentire il rispetto del distanziamento sociale, quindi evitare situazioni di pericoloso assembramento. Le forze dell’ordine hanno circoscritto i punti di maggiore presenza di persone, contingentando gli ingressi nella citata piazza. Giunti all’una, i locali sono stati chiusi regolarmente, mentre gli avventori continuavano a trattenersi in piazza, rendendo necessario, al fine di evitare nuovi pericoli per la salute dovuti all’assembramento, agevolare la fase di deflusso degli avventori. Dal comunicato, invece, emesso dal Questore de L’Aquila Gennaro Capoluongo sono stati 875 i controlli effettuati e 4 le persone sanzionate ai sensi dell’  ex art. 4 comma 1 DL 19/2020 e 313 attività o esercizi controllati.