Per contrastare gli effetti negativi dell’emergenza coronavirus sull’economia in Abruzzo l’assessore regionale alle attività produttive Mauro Febbo presenta al Tg8 il disegno di legge sul commercio.
Il progetto di legge, che dovrà essere sottoposto all’esame del consiglio regionale, si propone di ampliare e modificare la legge regionale del 31 luglio del 2018 consentendo a singoli imprenditori oppure a gruppi imprenditoriali di rilevare e riaprire in futuro centri commerciali in Abruzzo.
L’assessore regionale alle attività produttive Mauro Febbo spiega che le modifiche sono necessarie per “Tutelare i lavoratori, come nei casi Mercatone Uno e Auchan. Sono previste anche nuove regole per chi esercita attività su aree pubbliche, per l’avvio degli impianti di carburante e per le aperture e le chiusure dei temporary shop o negozi a tempo, nonchè agevolazioni finanziarie per i negozi storici”.
La Fater, leader del settore chimico di Pescara, che produce prodotti assorbenti per la persona e candeggine, inizierà a produrre mascherine di tipo chirurgico.
A Gissi il gruppo tessile veronese Calzedonia ha riconvertito lo stabilimento per la produzione di mascherine e camici per medici e personale sanitario. L’azienda ha, infatti, acquistato macchinari speciali per la creazione di una linea semi-automatica e le cucitrici sono state formate al nuovo tipo di produzione.