Corecom Abruzzo: telefonia e pay tv, risarcimenti per 4 milioni

Il Corecom Abruzzo presenta dati record riguardanti conciliazioni in telecomunicazione e pay tv . Previsti risarcimenti per 4 milioni di euro.

Trentamila famiglie e imprese nel 2017  hanno contattato il Corecom Abruzzo che ha gestito oltre 8.500 procedure di risoluzione delle controversie in materia di telecomunicazioni tra utenti e compagnie telefoniche/pay tv, permettendo ai cittadini di ottenere risarcimenti per 4 milioni di euro. Questa mattina ad illustrare i dati alla stampa il presidente Filippo Lucci e il commissario dell’Agcom Antonio Martusciello.

Così il presidente Lucci: “La certezza e la velocità dell’esito, cioè essere sicuramente risarciti e per di più in tempi brevi, è l’obiettivo raggiunto in Abruzzo, la prima regione nella Penisola per numeri ed efficienza del Corecom , il Comitato regionale per le comunicazioni. L’incremento nel 2017 è scaturito dagli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito il territorio abruzzese, dove si è verificata la totale assenza dei servizi di fonia e di internet provocando ulteriori disagi alle popolazioni già duramente colpite.4.100 istanze hanno riguardato la sospensione dei servizi e i guasti non risolti nei termini contrattuali per una percentuale del 48,40% sul totale complessivo. Il Corecom Abruzzo si è fatto parte attiva affinché ogni cittadino potesse al più presto riavere la funzionalità dei servizi, nonché avere un congruo ristoro per i disagi patiti. In collaborazione con i Sindaci, sono stati organizzati diversi incontri pubblici nelle sedi dei Comuni più colpiti come Castiglione, Cermignano, Castilenti, Montefino, nel corso dei quali il Corecom ha illustrato e spiegato direttamente ai cittadini come presentare le istanze di conciliazione nei confronti dei gestori telefonici e come instaurare procedimenti di urgenza per risolvere i disservizi in atto. Il Corecom Abruzzo è riuscito a far sì che ogni cittadino-utente, in sede di conciliazione, potesse ottenere anche i riconoscimenti economici per i disagi patiti oltre all’effettivo ripristino dei servizi di fonia e internet in tempi brevi. L’82% delle procedure avviate nel 2017 ha raggiunto un accordo positivo in udienza e, in media, ciascun utente si è visto restituire dai gestori telefonici, tra storni e indennizzi, 2.500 euro”.