Chieti: ex caserma Bucciante, ok della Sovrintendenza

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Arriva l’ok della Sovrintendenza per la nuova sede dell’Archivio di Stato da ubicare nella ex caserma Bucciante di Chieti. A febbraio il bando per i lavori.

La Sovrintendenza ha dato il via libera al progetto esecutivo che prevede che la nuova sede dell’Archivio di Stato sia ubicata all’interno della ex caserma Bucciante di Chieti. Venerdì scorso gli uffici preposti hanno rilasciato il parere favorevole. Il progetto riguarda 3.500 metri quadrati della parte della ex caserma che si trova in corrispondenza con via Ricci. Ora l’Ufficio urbanistica del Comune potrà rilasciare già da questa settimana il  nullaosta e a febbraio il Provveditorato alle opere pubbliche potrebbe bandire la gara per affidare i lavori.

Giampiero Perrotti, portavoce del Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio della città di Chieti, afferma che finalmente si parte e sarà il primo pezzo della Cittadella della cultura che si avvierà a diventare realtà. L’Agenzia del demanio ha previsto una spesa di 3,6 milioni di euro per la nuova sede dell’Archivio di Stato. La Regione finanzierà la realizzazione della nuova biblioteca provinciale De Meis in uno spazio di 1.500 metri quadri che si trova all’entrata principale che dà sulla villa comunale. L’ateneo d’Annunzio ristrutturerà, invece, la parte più cospicua della ex caserma, uno spazio di 5.140 metri quadri situato al centro tra gli altri due blocchi.

 Giampiero Perrotti afferma “finalmente iniziamo ad entrare nel concreto e ora speriamo che a breve anche le strutture dell’università d’Annunzio e della biblioteca provinciale possano intraprendere gli stessi passaggi tecnici per arrivare a far partire i tanto attesi lavori. Per la De Meis, la Provincia sta per bandire la gara per l’affidamento della progettazione esecutiva e la Regione ha assicurato che metterà a disposizione quasi 5 milioni e mezzo per le opere, mentre l’Università ha sempre confermato il progetto da 10 milioni e rotti di euro e, dunque, ritardi e lungaggini burocratici a parte, penso che siamo sulla strada giusta”.