Chieti: dall’autovelox alle Ztl

Chieti: dall’autovelox alle Ztl, altro che ricorsi! L’Amministrazione Comunale verso una vera e propria tolleranza zero nel rispetto del Codice Stradale e della sicurezza dei cittadini.

Lo ribadisce con forza l’assessore al traffico Mario Colantonio in merito alle polemiche sorte per l’autovelox di Brecciarola oggetto di diversi ricorsi da parte di alcuni automobilisti multati anche per più di dieci volte. Il dispositivo, di ultima generazione, é stato installato di recente, ma in sostituzione di un altro dispositivo che é in quel punto, nei pressi di un distributore di benzina, da oltre 4 anni. Ha, inoltre,  tutti i requisiti di legge, compresa una specifica autorizzazione prefettizia, e non é assolutamente nascosto, anzi ci sono ben due cartelli che segnalano la misurazione elettronica della velocità, almeno 400 metri prima:

“Il vero dato da sottolineare – puntualizza Colantonio – é che da quando c’é quel dispositivo gli incidenti sono notevolmente diminuiti, non dimentichiamoci che in quella zona, diversi anni fa si sono registrati numerosi scontri alcuni anche mortali. Qui non si tratta di fare cassa con le multe, ma di applicare il codice stradale che da questo punto di vista non ammette scorciatoie. Collezionare decine di multe in quel tratto, per via dell’autovelox, é segno di distrazione e la distrazione può rappresentare anche un pericolo per gli altri automobilisti e per i pedoni.”

Nessuna irregolarità, dunque, e nessun inganno, ed anzi Amministrazione Comunale pronta anche a rilanciare, non solo autovelox, ma presto, una volta varato dal Consiglio Comunale, entreranno in funzione anche le Ztl:

“Qui ti svegli la mattina e ti ritrovi le macchine dentro casa – sottolinea ancora Colantonio riferendosi all’incredibile carambola dello scorso 26 febbraio fa in Via Papa Giovanni – é necessario provvedere ad una regolamentazione più rigida anche attraverso l’istituzione, finalmente, delle zone a Ztl attraverso, anche qui, dispositivi di ultima generazione e che saranno presto operative in aree strategiche della città”.

Il servizio del Tg8: