Castilenti: massacra di botte la moglie, arrestato

Un muratore di Castilenti ha picchiato selvaggiamente la moglie e ieri è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia.

Un marito violento di Castilenti è stato arrestato dai Carabinieri di Atri in seguito alla denuncia della moglie che ha subito aggressioni fisiche e verbali dal coniuge un muratore di 58 anni.  A fine marzo la donna ha dovuto fare ricorso al pronto soccorso dell’ ospedale, dopo aver riportato diverse lesioni, a causa delle percosse subite dal marito ubriaco. Ad inizio aprile la vittima di violenze si è rivolta ai Carabinieri ed ha sporto denuncia. I militari dell’Arma hanno iniziato le indagini nel corso delle quali hanno sequestrato un fucile semiautomatico e 80 cartucce che il cinquantottenne deteneva nella casa in cui viveva con la moglie a Castilenti. Il sostituto Procuratore della Repubblica di Teramo Stefano Giovagnoni ha aperto un fascicolo e il gip del tribunale di Teramo ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’uomo con reato di maltrattamenti in famiglia. Il muratore rinchiuso nella casa circondariale di Castrogno a Teramo. Un fatto di cronaca che fa seguito ad un altro avvenuto a Pineto dove un altro uomo è stato arrestato perchè, mentre era in stato di ebrezza, per una notte intera, ha stuprato la compagna e , minacciandola di morte, l’ha riempita di botte. La vittima ha riportato la frattura di una costola e la perforazione di un polmone.