Castel di Sangro: nasce il centro anti-violenza “Donna”

Il Comune di Castel di Sangro inaugura il centro anti-violenza “Donna” nello stabile situato in via Costa Calda – Palazzo del Principe.

Il Comune di Castel di Sangro, Ente Capofila dell’Ambito Distrettuale n. 6 Sangrino, inaugurerà il centro anti-violenza venerdì 5 aprile, alle ore 17:00. Il Centro si occupa di informare, sensibilizzare e formare sulla tematica della violenza di genere domestica e assistita. Alla cerimonia parteciperanno l’assessore regionale per la Salute e Pari Opportunità Nicoletta Verì, il presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso, l’assessore alle Politiche Sociali  del Comune di Castel di Sangro Luciana Ettorre, il presidente della Horizon Service Società Cooperativa Sociale Gennarino Settevendemie e tutti i sindaci, i rappresentanti istituzionali, le forze dell’ordine e gli attori del territorio.

L’assessore alle Politiche Sociali Luciana Ettorre spiega che questa inaugurazione “rappresenta il raggiungimento di un obiettivo frutto di sinergie costruite sul territorio e per il territorio. il progetto è stato ammesso a finanziamento perchè è risultato essere il primo nella graduatoria delle proposte presentate, ottenendo il punteggio più alto”.

Il Centro Antiviolenza “Donna” è il risultato di scelte di politiche sociali locali che hanno costantemente riservato attenzione e interesse al fenomeno della violenza sulle donne, un fenomeno latente e sommerso nella maggioranza dei casi, oggi, sempre più diffuso e pericoloso.

La violenza contro le donne è un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi  dell’uguaglianza, dello sviluppo e della pace … ” (Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne, adottata senza voto da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 48/104 del 20 dicembre 1993).

La “violenza nei confronti delle donne” è “una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione contro le donne, comprendente tutti gli atti di violenza fondati sul genere che provocano o sono suscettibili di provocare danni o sofferenze di natura fisica, sessuale, psicologica o economica, comprese le minacce di compiere tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica, che nella vita privata … ” (Convenzione di Istanbul dell’11 maggio 2011 e ratificata in Italia con la L. 77 del 27 giugno 2013).

La “violenza domestica” comprende “tutti gli atti di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica che si verificano all’interno della famiglia o del nucleo familiare o tra attuali o precedenti coniugi o partner, indipendentemente dal fatto che l’autore di tali atti condivida o abbia condiviso la stessa residenza con la vittima … ” (Convenzione di Istanbul dell’11 maggio 2011 ).

L’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Castel di Sangro, da sempre sensibile alla problematica, ha assunto un ruolo di impulso e di stimolo sull’intero territorio dell’Ambito Sociale Sangrino nella promozione e nella realizzazione di azioni e attività di contrasto a tale fenomeno. Così nel mese di novembre del 2017 in risposta all’Avviso pubblico  per il sostegno ai  centri antiviolenza e alle case rifugio della Regione Abruzzo”,  l’ECAD n. 6 Sangrino  d’intesa con la Coop. Horizon Service, ha presentato una proposta progettuale per l’istituzione di un nuovo Centro Antiviolenza.

Il Centro Antiviolenza è una risorsa importante per il territorio e la comunità, un servizio specializzato per il contrasto alla violenza di genere in grado di fornire risposte ed interventi efficaci e qualificati destinati alle donne vittime di violenza al fine di promuovere, a favore delle stesse, la realizzazione di percorsi di svincolo dalla violenza e processi personali di enpowerment. Il supporto alle donne in difficoltà è fornito da un equipè multiprofessionale che interagisce costantemente con la Rete Locale Antiviolenza (servizi socio-sanitari del territorio, Forze dell’Ordine, Scuole, Istituzioni, Associazioni) per progettare e attuare piani di intervento personalizzati ed integrati.

Il Centro Antiviolenza Donna offre  uno spazio di ascolto e sostegno a tutte le donne di età superiore ai 18 anni che subiscono e hanno subito violenza fisica, psicologica, emotiva, sessuale ed economica da parte del partner, ex partner, da un membro della famiglia, indipendentemente dalla nazionalità, religione, origine etnica, disabilità, condizioni legali, sociali, stato civile e credo politico.

Offre supporto agli operatori dei servizi socio sanitari del territorio, alle Forze dell’Ordine e alla popolazione ovvero tutti i soggetti che a vario titolo si trovano ad avere contatti con situazioni di violenza di genere.

E’ un servizio dell’Ambito Sociale Distrettuale n.6 “Sangrino” gestito dalla Horizon Service Società Cooperativa Sociale di Sulmona, con consolidata e comprovata esperienza ultradecennale nell’impegno contro la violenza alle donne”.