Caldo e incendi in provincia di Teramo

Le alte temperature hanno causato alcuni incendi in provincia di Teramo. Vigili del fuoco impegnati a Crognaleto, Atri, Controguerra, Mosciano Sant’Angelo .

Le elevate temperature di oggi hanno favorito il diffondersi di alcuni incendi in diverse zone del territorio di competenza del Comando dei vigili del fuoco di Teramo. Le squadre  della sede centrale di Teramo e dei distaccamenti di Roseto degli Abruzzi e Nereto, sono state impegnate dalle prime ore della mattinata per estinguere sette incendi di sterpaglie. Due incendi si sono sviluppati nel comune di Crognaleto, mentre gli altri si sono verificati a S. Mauro di Bellante, in prossimità della Bonifica del Tronto nel comune di Controguerra, a Casoli di Atri, a Mosciano Sant’Angelo e a Bascianella di Colledara, dove le operazioni idi spegnimento sono tuttora in corso. L’incendio più esteso si è verificato sulla SP1 Bonifica del Tronto, nel comune di Controguerra ed ha interessato un’area di circa 10.000 metri quadrati, con sterpaglie ed arbusti. L’intervento di spegnimento è stato effettuato da una squadra del distaccamento di Nereto, intervenuta con un’autopompa e un fuoristrada con modulo antincendio. Meno estesi gli incendi avvenuti a Crognaleto, dov’è andata in fumo una superficie di circa 4.000 metri quadrati di boscaglia e a S. Mauro di Bellante, dove invece l’incendio ha interessato un’area con una sterpaglie di circa 5.000 metri quadrati. I vigili del fuoco di Teramo nella giornata di oggi, oltre ad essere impegnati nello spegnimento di numerosi incendi di sterpaglie e boscaglia, sono stati chiamati anche per altri incendi di tipo ordinario. In particolare, nel tardo pomeriggio di oggi, una squadra della sede  centrale di Teramo è intervenuta in via Carducci a seguito di un incendio di quadri e cavi elettrici, che ha interessato il supermercato Tigre e l’adiacente negozio di Kebab. L’incendio si è sviluppato sul quadro elettrico installato all’interno dell’ufficio del supermercato, ma ha anche interessato il cavo di alimentazione del contatore dell’ENEL, sia all’interno degli esercizi commerciali, che sulla parete esterna che da su via Carducci. All’interno del supermercato, oltre a mancare l’energia elettrica, si è diffuso fumo proveniente dal principio di incendio e pertanto è stato evacuare i locali. Preoccupazione anche in strada per i passanti, che in strada hanno assistito la violento sfiammare del cavo elettrico, che ha provocato anche la caduta di pezzi di guaina incendiata a terra sul marciapiede. I vigili del fuoco hanno spento le fiamme sul cavo elettrico di alimentazione con l’uso di estintori ad anidride carbonica ed hanno provveduto ad accedere nel supermercato, dov’era presente un denso fumo che è stato evacuato utilizzando il motoventilatore in dotazione. A causa dei danni riportati dagli impianti elettrici, i due esercizi commerciali sono stati chiusi al pubblico, fino al ripristino delle necessarie condizioni di sicurezza.