Avezzano: adescava e rapinava anziani in stazione, denunciata

Una donna di 34 anni di etnia rom ad Avezzano è stata denunciata dalla Polizia ferroviaria dopo essere stata sorpresa ad adescare anziani con la scusa del sesso per derubarli.

S.R., 34 anni, romena proveniente dal campo nomadi di Villa Bonelli di Roma, prometteva prestazioni sessuali agli anziani che frequentano la zona della stazione per rubare loro il denaro. La donna in più occasioni aveva messo in atto azioni di adescamento ed era stata segnalata più volte per prostituzione e furto con destrezza. E’ stata, pertanto, riconosciuta dagli agenti della Polfer di Avezzano che l’hanno denunciata. S. R. è accusata anche di inosservanza del foglio di via obbligatorio.

Secondo il provvedimento emesso dal questore dell’Aquila, non poteva entrare ad Avezzano per tre anni proprio a causa di precedenti tentativi di adescamento. Gli agenti della polizia ferroviaria  da diversi mesi hanno intensificato i controlli nella zona della stazione per bloccare l’attività di prostituzione e adescamento.

Dalle indagini degli agenti è emerso che la trentaquattrenne arrivava ad Avezzano insieme ad altre colleghe più giovani, tutte provenienti dallo stesso campo rom che si trova alla periferia di Roma. Sono accusate di rapina estorsione e hanno a loro carico fogli di via in molte regioni italiane.