Pescara, nonnetta rapina frutteria e scappa

Pescara, nonnetta rapina frutteria e scappa. Un’anziana rapinatrice con pochi scrupoli e molta destrezza. A denunciare la 78enne dalla mano lesta sono stati i Carabinieri di Pescara, comandati da Claudio Scarponi.

E’ ritenuta l’autrice di una rapina impropria consumata il 10 novembre in un fruttivendolo di San Donato la donna denunciata dai Carabinieri di Pescara. I militari l’hanno identificata grazie alla descrizione fornita dalla titolare dell’ortofrutta. La 78enne, una volta entrata nel negozio, avrebbe approfittato di un momento di distrazione per infilare le mani nella borsa della commerciante, lasciata incustodita su una sedia. Il “prelievo” avrebbe fruttato circa 700 euro in contanti, soldi contenuti nel portafogli della vittima. Ad accorgersi del furto sono state due clienti, che appena vista la scena si sono parate davanti alla porta del negozio. Tuttavia l’anziana non si è affatto scomposta, è riuscita a farsi largo e a lasciare la frutteria allontanandosi a piedi. Due giorni dopo, quando i Carabinieri si sono recati dalla nonnetta per perquisire l’abitazione e recuperare la refurtiva, si sono sentiti rispondere: “…E che siete venuti a fare? Mica sono stupida che tengo la roba a casa!!!!”. La donna è risultata fin qui sconosciuta alle forze di polizia, ma c’è da scommettere che, da oggi in poi, sarà adeguatamente ricordata.