Lanciano: unico comune abruzzese con due mense biologiche

In Abruzzo l’unica amministrazione finanziata con 11.786 euro per un totale di 13.200 pasti biologici è il Comune di Lanciano per il servizio mensa dei due asili nido comunali, “l’Arcobaleno” e “Il Sorriso”.

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, di concerto con il Ministero dell’Istruzione, ha ripartito il Fondo per le mense scolastiche biologiche anno 2018 tra le stazioni appaltanti del servizio italiane che risultano certificate nel portale dedicato. Ebbene, in Abruzzo le uniche due mense biologiche si trovano a Lanciano in due asili comunali.

“Accogliamo la notizia dei fondi ministeriali in arrivo con grande soddisfazione, è il giusto premio al lavoro dell’ufficio mensa- è il commento dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Giacinto Verna. “Da anni dedichiamo ai nostri piccoli cittadini un’attenzione particolare attraverso il servizio educativo degli asili nido, soprattutto sul tema fondamentale dell’alimentazione”.

Per essere qualificata biologica la mensa scolastica è tenuta a “rispettare con riferimento alle materie prime di origine biologica le percentuali minime di utilizzo in peso per singola tipologia di prodotto: frutta, ortaggi, legumi, prodotti trasformati di origine vegetale, pane e prodotti da forno, pasta, riso, farine, cereali e derivati, olio extravergine, almeno 70%; uova, yogurt e succhi di frutta 100%; prodotti lattiero caseari – escluso lo yogurt-, carne, pesce da acquacoltura almeno 30%”.

Nella preparazione dei piatti devono essere rispettate precise disposizioni in merito ad additivi e coadiuvanti, ammessi solo quelli inclusi nell’allegato VIII (A e B) del regolamento (CE) n. 889/2008. Gli aromi eventualmente impiegati devono essere preparazioni aromatiche naturali o aromi naturali, come definiti dal regolamento n. 1334/2008. E’ vietato l’utilizzo di OGM e prodotti derivati o ottenuti da OGM. Devono essere utilizzati prodotti stagionali, nel rispetto del calendario della stagionalità, secondo apposite linee guida che sono pubblicate dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Nella preparazione del singolo piatto non possono essere utilizzati per il medesimo ingrediente prodotti biologici e non biologici.