Caccia in Abruzzo- ‘D’Alfonso contro Bambi’

Caccia in Abruzzo: D’Alfonso contro Bambi. Con un decreto firmato dal Presidente, datato 9 settembre, autorizzata la caccia di cervi e caprioli.

Sta già facendo il giro dei social la notizia del decreto pubblicato sul BURA il 9 settembre scorso e firmato dal Presidente D’Alfonso: una modifica al regolamento regionale  relativamente agli ungulati che autorizza la caccia di cervi e caprioli. Durissima la presa di posizione di animalisti e movimenti contro la caccia capitanati da Maurizio Acerbo: è lui a ricordare ‘le tante battaglie fatte negli anni scorsi contro il reiterato tentativo, specie dell’ultimo assessore regionale alla caccia Mauro Febbo, di introdurre la caccia di questi esemplari’.

“La destra non riuscì a far sparare a Bambi, ma anche in questo campo – dice Acerbo- a realizzare il programma di Forza Italia ci pensa il PD, ovviamente con il supporto del centrodestra. C’’è da domandarsi cosa stiano facendo partiti che si dicono ambientalisti, come M5S e Sel che è addirittura in giunta, se gli passano sotto il naso cose di questo genere”.

Un scelta definita ‘folle’,’vergognosa’ e ‘imbarazzante per una Regione che continua a definirsi verde’. Intanto, su Facebook circola da qualche ora un meraviglioso video amatoriale ( che ha raggiunto in mezza giornata oltre 2000 condivisioni e ‘mi piace’) in cui sono filmati due cervi che si contendono il territorio spingendosi con le corna proprio ignari del cellulare che li riprende.

Ecco il video