Rete8: Il lato positivo e il Cuore di pietra dell’Abruzzo

Ennesima sfida per Il lato positivo, il programma di Rete8 stasera ribalta un vecchio modo di dire: la puntata ‘Cuore di pietra’ racconta la roccia come arte e risorsa.

Si chiama ‘Cuore di pietra’ la nuova puntata del programma di Rete8 Il lato positivo. Questa sera, martedì 18 febbraio, alle 21 su Rete8, va in onda la prima parte di un viaggio inaspettato nel mondo della pietra e nei luoghi che da sempre la custodiscono e la valorizzano.

La prossima settimana, nella seconda parte, le pietre diventeranno “libri di storia” per raccontare, attraverso i fossili, l’origine della vita sulla Terra. Per completare il percorso, la telecamera di Rete8 entrerà nella Grotta delle croci, nei pressi di S. Valentino.

Dunque anche le pietre, persino le pietre, sono doni preziosi per chi sa come metterle una sull’altra fino a farne un tetto, o per chi riesce a levigarle tanto da renderle fluttuanti e leggere come un panneggio. Le telecamere della trasmissione, seguendo l’ormai mitico gomitolo rosso, esplorano i luoghi tradizionalmente vocati a queste lavorazioni, come Lettomanoppello, San Valentino, Pennapiedimonte, dove la lavorazione della pietra ha radici antichissime.

La prima parte, in onda questa settimana, conduce il telespettatore alla scoperta dello straordinario insediamento di tholos a Piana delle cappelle, narrato dall’esperto Edoardo Micati, e nel laboratorio dell’artista-scultore Luigi D’Alimonte, tra Lettomanoppello e Cugnoli. La seconda parte, in onda la prossima settimana, sarà dedicata alle grotte e ai fossili, e più in generale al racconto della nascita della vita sulla Terra, reso possibile proprio grazie alla “lettura” delle pietre custodite nel Museo dei fossili e delle ambre di San Valentino in Abruzzo Citeriore. Come ogni puntata de Il lato positivo, anche Cuore di pietra si giova dell’attenta ricerca di filmati e musiche in linea con il tema.

Il lato positivo, in onda su Rete8 il martedì alle 21 e in replica il venerdì alle 22, è curata da Marina Moretti, la regia è di Antonio D’Ottavio, la voce fuori campo è di Anna Di Giorgio.