Pescara, tassista fa arrestare rapinatore

Sarebbe stato di circa 8000 euro il bottino della rapina compiuta ieri sera in una tabaccheria di Pescara, ma l’intuito di un tassista ha permesso di far arrestare il rapinatore e recuperare il bottino.

L’uomo, un pregiudicato originario di Manfredonia (Foggia), è entrato nell’attività commerciale armato di un taglierino, con cui poi ha ferito alle mani il titolare della tabaccheria che ha tentato di reagire. La rapina è stata messa a segno a Pescara in una tabaccheria di viale Regina Margherita, vicino alla piazza centrale, intorno alle 20.30. Il pugliese è entrato nel negozio con il volto coperto da cappello, cappuccio e occhiali. Dopo il colpo è fuggito a piedi verso la stazione centrale, intenzionato a prendere un taxi.  Il tassista, insospettito dal suo strano atteggiamento e accortosi dei soldi in possesso dell’uomo, ha subito allertato la Polfer. Una volta arrestato per rapina aggravata, il pregiudicato avrebbe ammesso le proprie responsabilità.  E’ stato, intanto,  medicato in ospedale e dimesso con una prognosi di 21 giorni il tabaccaio di Pescara rimasto ferito dopo aver reagito ad un rapinatore che ha messo a segno un colpo nella sua attività commerciale, in viale Regina Margherita, nel pieno centro del capoluogo adriatico. Il malvivente, un 31enne di Manfredonia (Foggia), arrestato poco dopo la rapina, è attualmente in carcere in attesa della convalida da parte del gip. Arrivato nel capoluogo adriatico da Manfredonia in treno ieri mattina, il malvivente, 31 anni, già noto alle forze dell’ordine, è entrato in azione attorno alle 20.30. Armato di taglierino, con il volto coperto da cappello, occhiali e cappuccio, si è impossessato del borsello contenente gli incassi. Il titolare dell’attività, 31enne, ha provato a reagire e nella colluttazione ha riportato dei tagli alle mani. Il malvivente è poi riuscito a fuggire a piedi con un bottino di quasi ottomila euro. Sul posto sono intervenuti squadra Volante della Questura, polizia scientifica e 118, con un’ambulanza della Croce Rossa Italiana per soccorrere il commerciante e per il trasporto in ospedale. Nel frattempo il rapinatore ha raggiunto la stazione centrale, dove ha provato a prendere un taxi, ma il tassista, insospettito dalle macchie di sangue e dalla presenza dei soldi, ha allertato la Polfer. Alla vista degli agenti il giovane ha tentato la fuga a piedi, ma i poliziotti, diretti da Davide Zaccone, lo hanno inseguito e bloccato. Una volta fermato ha ammesso le sue responsabilità ed è stato arrestato per rapina aggravata.