Pescara: i numeri dell’operazione ‘Periferie sicure’

Rancitelli, Fontanelle, San Donato, via Caduti per Servizio: dal 4 al 9 marzo forze dell’ordine a lavoro a Pescara nell’ambito dell’operazione ” Periferie sicure”. Arresti, denunce, controlli, sequestri, case liberate.

Considerati i risultati ottenuti con la stessa operazione già 2018, il Ministro dell’Interno ha promosso una seconda edizione dell’operazione “Periferie sicure” finalizzata alla predisposizione di mirati interventi volti a garantire, nelle zone ritenute più a rischio, maggiori livelli di sicurezza. Ovviamente sono state prese in considerazione le diverse aree periferiche cittadine caratterizzate da degrado e da una maggiore presenza di persone dedite all’illegalità ossia: Rancitelli, via Caduti per Servizio, San Donato. 

Nel mirino delle forze dell’ordine, tuttavia, anche la cosiddetta zona  della “movida” pescarese con pattugliamenti e interventi nell’Area di Risulta, in Piazza Muzii e a Pescara Vecchia.

Dal 4 al 9 marzo, i controlli svolti da personale della Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza hanno portato a conseguire i seguenti risultati:

  • Persone controllate: 192
  • Persone denunciate in stato di libertà: 6
  • Persone arrestate: 1
  • Automezzi controllati in posti di controllo: 37
  • Automezzi controllati con sistemi elettronici di lettura targhe: 1115
  • Automezzi sequestrati: 3
  • Automezzi sottoposti a fermo amministrativo: 2
  • Documenti ritirati: 2
  • Contravvenzioni al codice della strada: 16
  • Esercizi commerciali controllati: 4
  • Contestazioni amministrative: 4
  • Sequestro grammi 2.8 marijuana
  • Sequestro di 0.20 grammi di cocaina
  • Segnalazioni amministrative per uso personale di droga: 2