Per la Honeywell di Atessa spiragli dall’Abruzzo

novità per la honeywell da giovanni lolli

Per i 400 lavoratori della Honeywell si aprono spiragli interessanti: un’impresa operativa in Abruzzo avrebbe manifestato interesse per lo stabilimento di Atessa.

 

Il nome inglese evoca coccole e dolcezze – honey, miele e well, bene – ma in realtà nello stabilimento industriale di Atessa al momento non la serenità non è ancora a portata di mano, anche se qualche spiraglio comincia ad intravedersi. Oggi i 400 lavoratori dell’azienda di turbo compressori possono almeno sperare in un epilogo positivo che, per di più, arriverebbe dall’imprenditoria locale. A confermarlo questa mattina è stato il vice presidente della Regione Abruzzo, con delega al Lavoro, Giovanni Lolli.

Lolli, a margine della presentazione del nuovo Testo unico sul commercio approvato dalla Giunta regionale, ha parlato dell’interesse dell’imprenditore abruzzese Gilberto Candeloro, ma anche di altri imprenditori disposti a valutare la possibilità di rilevare la Honeywell.

 

“La cosa – ha detto Lolli – è anche un po’ diversa perché ci sono più imprenditori interessati. Io ieri ho avuto occasione di portare un grande imprenditore italiano, collegato ad un altro imprenditore abruzzese, a visitare il sito. Io poi sono molto legato a Gilberto Candeloro e mi auguro veramente che anche lui ci possa dare qualche buona notizia. Ma è molto significativo che una parte delle imprese abruzzesi e imprenditori abruzzesi, che potrebbero stare a casa propria, invece abbiano raccolto questa sfida che è una sfida per la regione e che si siano messi a disposizione per provare a dare una mano ad una realtà emblematica come quella della Honeywell e devo dire che oggi sono veramente moderatamente ottimista”.