Pescara, Cantone: “Misure anticorruzione per università”

Il presidente dell’Anac Rafffaele Cantone ieri ha Pescara ha confermato l’imminente approvazione di misure anti-corruzione nelle università italiane.

Cantone è stato uno degli ospiti del convegno “Dialoghi sul futuro, costruire fiducia”, svoltosi ieri all’Università D’Annunzio di Pescara. A margine del convegno, il presidente dell’autorità anti-corruzione si è soffermato sul provvedimento e sul codice etico che riguarderà le università italiane, elaborati di concerto con il ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, e annunciati nel settembre scorso. Al convegno è intervenuto anche il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini.

 

“Siamo in dirittura d’arrivo – ha detto Cantone – entro la fine di questo mese approveremo un provvedimento anti-corruzione per le università italiane, che consiste in una serie di indicazioni generali date agli atenei per stimolare gli aspetti auto-organizzativi. Questo provvedimento non è la panacea di tutti i mali, ma sono indicazioni operative utili, che possono essere accolte o non accolte dalle università, ma che vengono anche dall’esperienza e dal confronto con il mondo universitario. Però credo che, proprio perché le università, giustamente, rivendicano autonomia, la prima attività di prevenzione la debbano fare le stesse università”.