Pescara, la ciclabile di via Muzii divide ancora

I giochi sono fatti, la ricreazione è finita, il dado è tratto: comunque la si definisca, a Pescara la realizzazione della pista ciclabile su via Muzii è sempre più vicina, a dispetto dei contrari della prima e dell’ultima ora.

Anche se i lavori ad oggi non sono ancora iniziati, potrebbe accadere da un momento all’altro, visto che negli spazi riservati alla sosta delle auto e delimitati dalle strisce bianche sono già comparsi i cartelli di divieto di parcheggio, dal 22 gennaio a marzo. Nei mesi scorsi commercianti e residenti avevano anche avviato una petizione per fermare l’opera. Sull’argomento era intervenuto il presidente della Confcommercio Franco Danelli, che aveva invitato l’amministrazione comunale a redigere un piano di mobilità completo e integrato, invece di inaugurare piste ciclabili definite “a volte inutili, spesso dannose per il commercio e poco sicure”. Danelli aveva sollecitato una serie di azioni mirate per migliorare la mobilità cittadina, dai parcheggi di scambio gratuiti in periferia ai parcheggi a pagamento in centro a raso, in elevazione e sotterranei. L’assessore Civitarese, deciso ad andare avanti, ha replicato non solo difendendo la pista di via Muzii, ma anche annunciando altre azioni volte alla realizzazione di una rete sicura e comoda per chi si muove sulle due ruote.

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