Caos SS16 Silvi: gestore A14 dal giudice di Avellino per dissequestro viadotto del Cerrano

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Doppia riunione ieri in Pefettura a Teramo e poi a Pescara: i rappresentanti degli enti locali hanno preso atto della relazione di Autostrade per l’Italia, che sarà presentata questa mattina al tribunale di Avellino, con la quale il gestore della A14 chiederà il dissequestro e la rimozione di limitazioni e divieti per i mezzi pesanti sul viadotto del Cerrano.

Il progetto, esaminato dai rappresentanti delle istituzioni che hanno partecipato alle riunioni, prevede il monitoraggio costante del viadotto del Cerrano attraverso il posizionamento di sensori di ultima generazione alla base dei piloni, che dovranno rilevare ogni minimo movimento del terreno ed evidenziare una eventuale frana in atto. In tal caso si procederebbe alla interdizione al traffico del viadotto lungo la A14 tra Pineto e Città Sant’Angelo. Viadotto che, come noto, è ora off-limits ai Tir che si riversano sulla Statale 16 creando molteplici problemi di traffico e smog. Ieri le autorità locali e le forze dell’ordine hanno visionato il documento di Autostrade nella sua interezza e hanno proposto alcune sottili limature. La società, che gestisce le tratte, si è impegnata alla trasmissione urgente del documento alla procura di Avellino. Si spera che gli inquirenti capiscano che ora è stato fatto un ulteriore sforzo per mettere in sicurezza quel tratto di autostrada.
Il compito degli enti locali, e della protezione civile sarebbe quello di gestire le conseguenze qualora ci si trovasse a fronteggiare un’emergenza, come la viabilità e l’assistenza agli automobilisti. Domenica la protesta, in piazza a Silvi, della cittadinanza che non ce la fa più a sostenere il caos creato dal passaggio dei mezzi pesanti come in altri comuni costieri: Montesilvano, Città Sant’Angelo e Pineto. Anche i sindaci parlano di una situazione critica che non può essere più sostenuta. Dopo che una precedente istanza era stata già respinta, Autostrade per l’Italia, con il Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti che ha fornito le indicazioni operative nel corso di un summit a Genova, ha predisposto un documento che mette nero su bianco le varie operazioni allo scattare dell’emergenza. Ora spetta al Gip di Avellino decidere se il piano di Aspi è tale da far ritenere superata l’emergenza e, soprattutto, permettere ai Tir di fruire del viadotto del Cerrano. Non è possibile fare previsioni sui tempi ma il sindaco di Silvi, Andrea Scordella, precisa che in altri casi la risposta è arrivata nel giro di 4-5 giorni. Autostrade per l’Italia si è detta, inoltre, disponibile attraverso la società Pavimental, che appartiene allo stesso gruppo, ad aiutare i Comuni di Silvi e Città Sant’Angelo nelle attività di riqualificazione e pavimentazione delle tratte di loro competenza della (ormai martoriata) strada statale 16.