Economia: per l’Abruzzo un export da primato

Volumi d’affari da primato per l’export made in Abruzzo: a confermarlo i dati delle Camere di Commercio. Tessile e agroalimentare vere eccellenze.

L’export abruzzese verso i Paesi Extra UE ha registrato nel 2018 un aumento di 83 milioni, performance che in valore percentuale (5,3%) è di gran lunga superiore alla media nazionale ferma a quota 1,6%. Questi solo alcuni dei dati emersi nell’ambito di un evento, oggi a Pescara, dal respiro internazionale. Le Camere di Commercio hanno ribadito, numeri alla mano, la forza dell’export made in Abruzzo con punte di eccellenza grazie ad agroalimentare e tessile.  E se l’automotive piazza la nostra regione al secondo posto in Italia per volumi d’affari esteri, è evidente a tutti come oggi più che mai occorra potenziare infrastrutture e logiche concorrenziali guardando ai mercati esteri con interesse e motivazione. Al tavolo “Export in Abruzzo: prospettive e strategie di impresa” anche il neo Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio alla sua prima uscita istituzionale: “E’ fondamentale il ruolo della Regione a sostegno dell’export. L’Abruzzo paga il dazio di pedaggi autostradali esosi, di porti non adeguati, di reti immateriali ancora da sviluppare. Nostro compito sarà quello di avere capacità di ascolto e di programmazione”.