ZTL Chieti, la guerra dei negozianti di Via Toppi

Contro la ZTL a Chieti i negozianti di Via Toppi fanno ricorso al Capo dello Stato, ma il Comune replica: “E’ inutile e inopportuno”.

Secondo l’ assessore alla mobilità Mario Colantonio: i commercianti erano stati già da tempo informati delle modifiche che l’Amministrazione comunale sta apportando al regolamento di accesso ai varchi.

‘Sebbene il ricorso presentato da alcuni esercenti del comparto ZTL A (zona Via Toppi – Via Degli Agostiniani), ad una attenta valutazione, non presenti elementi utili ad inficiare la legittimita’ e la regolarita’ dell’attuale regolamento di accesso alle Zone a Traffico Limitato del Comune di Chieti, si e’ comunque provveduto -ricorda Colantonio-  ad esaminare le richieste degli stessi.  Già da agosto era stata convocata dal Sindaco Di Primio una riunione tra il sottoscritto e la Comandante della Polizia Locale, Donatella Di Giovanni, al fine di verificare e valutare le eventuali modifiche da apportare agli orari di accesso alla ZTL A.L’esito di tale riunione e l’ipotesi dei nuovi orari di accesso alla ZTL interessata sono stati  successivamente comunicati ai rappresentanti della zona, sottoscrittori della lettera di diffida inviata dall’Avv. Alessandro De Iuliis. Stupisce quindi -rileva l’assessore- che nonostante si sia cercato di dar seguito a quanto richiesto da una parte dei commercianti presenti nella ZTL A, si sia poi addivenuti alla presentazione del ricorso al Capo dello Stato. Proprio a seguito di quella riunione  l’Ufficio Traffico e Viabilita’ del Comune di Chieti ha già iniziato l’iter di revisione del regolamento di accesso alle Zone a Traffico Limitato del Comune di Chieti nel senso indicato dai commercianti. Anche per questo, il ricorso appare ancor piu’ inopportuno. Giova precisare quindi che, sia l’Amministrazione Comunale che il Servizio Polizia Locale e Viabilita’ – conclude l’Assessore Colantonio – non hanno assolutamente lasciato inascoltate le esigenze rappresentate da una parte dei commercianti del comparto ZTL A e proprio per questo hanno avviato tutte le procedure necessarie per la revisione del regolamento stesso in modo che gli interessi particolari dei ricorrenti possano coesistere con l’interesse generale che da sempre il Comune intende perseguire. Ne e’ ampia riprova il fatto che sia stata iniziata la procedura di attivazione sperimentale sulle ZTL di via Ravizza e di via De Lollis e non su via Toppi”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.