Verso il rientro l’emergenza idrica nel vastese

Vertice in prefettura a Chieti: si è ridimensionata l’emergenza idrica nel vastese. Amicone: “La diga di Chiauci è vuota ma riusciamo a soddisfare il fabbisogno”.

Con una portata di 200 litri al secondo il Fiume Trigno sta assicurando l’acqua necessaria a tutta la vallata e dunque a scongiurare l’emergenza idrica nel vastese. E’ l’esito dei rilevamenti prodotti venerdì 8 settembre in Prefettura a Chieti, nel vertice convocato per monitorare gli ultimi sviluppi sul fronte siccità. Le pur modeste piogge degli ultimi giorni stanno rialimentando il fiume “ma non la diga di Chiauci che è al momento vuota” – ha spiegato al Tg8 il commissario del Consorzio di Bonifica Sud Franco Amicone, aggiungendo che “si sta garantendo la normale erogazioni per gli usi irrigui, industriali e natauralmente per quello potabile”. Niente autobotti, dunque; il peggio sembra dietro le spalle ed ora si spera nelle piogge autunnali per iniziare a riempire di nuovo la diga di Chiauci, per potenziare la quale sono ormai “in via di realizzazione” -ha ricordato Amicone-“interventi infrastrutturali che ne aumenteranno a regime la capienza fino a 7 milioni di metri cubi”. C’è dunque la speranza che per la prossima estate l’emergenza non si profili anche in caso di forte siccità… burocrazia permettendo.

L’INTERVISTA AL COMMISSARIO FRANCO AMICONE:

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.