Ud’A, tasse azzerate per studenti a basso reddito

La svolta per l’Ud’A: tasse azzerate per gli studenti di famiglie con reddito inferiore a 15 mila euro.

Si tratta di una delle prime mosse del nuovo corso per l’Ateneo guidato dal rettore Sergio Caputi. Da quest’anno, per gli studenti di famiglie con Isee inferiore a 15mila euro annui ci sarà l’esonero totale dalle tasse universitarie, a prescindere dal voto di maturità. Il provvedimento è stato emesso in quanto consentito dalla legge finanziaria, che prevedeva un tetto più basso di 13 mila euro. Nell’Università D’Annunzio si è deciso di fare un ulteriore sforzo per allargare la platea dei beneficiari. In passato l’unica forma di esonero per i neoiscritti era parziale e legato al voto di maturità.

Un sostegno concreto è stato inoltre concesso anche a chi si iscrive al secondo anno: ci sarà l’esonero totale se si è riusciti a conseguire almeno 20 crediti con la media del 28. Il rettore Caputi, assieme ai rappresentanti della struttura amministrativa dell’Ateneo (lunedì sarà nominato il nuovo DG Cucullo) e ai rappresentanti degli studenti, ha annunciato un generale abbattimento del carico delle tasse universitarie per tutte le fasce di reddito, il dimezzamento della contribuzione per gli studenti disabili e una serie di ulteriori servizi agli iscritti, in un clima di ritrovato equilibrio e unità all’interno di una Università che vuol lasciarsi alle spalle gli ultimi difficili anni.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.