Terrorismo, a Pescara Coisp: “Tagli e disagi, ma pronti al dovere”

“Contro mille difficoltà la Polizia di Stato è al suo posto per difendere tutti i cittadini”. Sulle misure contro il terrorismo, a Pescara interviene il Coisp.

In una nota la segreteria provinciale del Coordinamento sindacale ricorda le gravi difficoltà che vivono gli uomini delle forze di Polizia in questo particolare momento storico. La legge di stabilità taglia ancora i fondi alla sicurezza, ed i Governi che si sono succeduti non hanno avuto orecchie per ascoltare il grido di allarme degli operatori delle forze dell’ordine. Le condizioni di lavoro -ricorda il Coisp- sono disagiate: autovetture obsoleti, uffici fatiscenti e a volte privi dei minimi requisiti igienici, mancano equipaggiamenti adeguati e specifici per fronteggiare, in particolare, le minacce terroristiche, e sono solo alcune delle emergenze denunciate.

“Ma è anche vero” -scrive il Coisp nella nota- “che la Polizia di Stato, assieme a tutte le forze dell’ordine, è sempre presente per compiere il proprio dovere, anche contro mille difficoltà, soprattutto in questo momento storico in cui il terrorismo islamico ha lanciato le proprie minacce all’Italia. E lo fa per due motivi: lo spirito di servizio di ogni poliziotto, e per difendere tutti i cittadini”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.