Teramo: scuole sicure, luci e ombre

A teacher welcome pupils in a classroom at David Johnston primary school on September 4, 2012, in Bordeaux, southwestern France, after the start of the new school year. AFP PHOTO / PIERRE ANDRIEU (Photo credit should read PIERRE ANDRIEU/AFP/GettyImages)

A tre anni dal sisma, il tempo sembra essersi fermato a Teramo così come nelle zone del Centro Italia colpite, con la ricostruzione praticamente bloccata.

Una condizione di stallo che purtroppo riguarda anche le scuole, visto che ad oggi troppo poco è stato fatto per tranquillizzare i genitori e i ragazzi circa la sicurezza degli edifici. Per le scuole di competenza comunale, a detta del “comitato scuole sicure Teramo” , è stato fatto poco o quasi nulla, mentre importanti passi avanti sono stati registrati per le scuole di competenza provinciale.

A Teramo, accantonata l’ipotesi dei Musp, i moduli provvisori a gran voce richiesti dai comitati dei genitori, è sparita dall’orizzonte anche l’ipotesi di allestire una struttura definitiva con stanziamenti messi a disposizione dal precedente commissario straordinario alla ricostruzione.