La cooperativa Minerva denuncia lo stato di abbandono del teatro Caniglia di Sulmona: necessari interventi di manutenzione sull’edificio.

Intonaci cadenti, umidità nelle stanze, infiltrazioni d’acqua: a lanciare l’allarme e puntare il dito contro l’incuria in cui versa lo storico teatro pelino è la cooperativa Minerva, che gestisce le attività del Caniglia.

Composta da una decina di operatori, la coop si occupa della gestione della attività del teatro (dal botteghino ai servizi di palcoscenico, di maschera e perfino quelli igienici), ma non può tuttavia occuparsi dei lavori di manutenzione dell’edificio, che versa in uno stato di degrado.

Il presidente della cooperativa Minerva, Francesco D’Alessandro, ribadendo l’importanza del teatro Caniglia, patrimonio culturale dell’intera collettività pelina e abruzzese, torna a chiedere la regolarizzazione del rapporto di lavoro in essere con il Comune, sottolineando inoltre l’urgenza dell’avvio di lavori di manutenzione per restituire decoro alla struttura, fiore all’occhiello del territorio.