Sciopero A24 e A25 martedì. Il pedaggio si paga alla Posta

In occasione dello sciopero su A24 e A25 di martedì proclamato dai casellanti, le auto in transito ai caselli aperti saranno fotografate. Strada dei Parchi invierà il conto da pagare alla posta

Martedì prossimo 18 aprile, in occasione dello sciopero nazionale degli addetti della rete autostradale, nelle ore di maggior traffico, anche i varchi con pagamento solo manuale dei 28 caselli delle autostrade A24 e A25, seppure in assenza degli addetti alla riscossione del pedaggio, saranno aperti al traffico con semaforo verde. Lo ha reso noto la concessionaria Strada dei Parchi, aggiungendo di avere completato l’installazione del Sart (Sistema Automatico Rilevamento Targhe). Le targhe delle auto saranno fotografate e, dopo qualche settimana, i proprietari dei mezzi riceveranno per posta un bollettino di pagamento che, senza aggravi, potrà essere pagato entro 15 giorni, anche contattando agevolmente il Centro Servizi (tel. 06.41592.470) che fornirà tutte le informazioni utili. A decorrere dai 15 giorni scatteranno le sanzioni. E’ Importante conservare il tagliando d’ingresso, che attesta il percorso fatto e sarà utile in caso di contestazioni del pedaggio.

Rimarranno inoltre regolarmente aperti i “varchi gialli” del Telepass e i varchi con cassa automatica – dove si può pagare sia in contanti (le macchine danno resto), sia con carta di credito, Bancomat, Postamat o Viacard. Strada dei Parchi ricorda che chi usa la carta Bancomat, Postamat o Viacard ai caselli non paga nessuna commissione bancaria e non deve digitare alcun codice personale. In caso di smarrimento del tagliando contattare uno dei PuntiBlu di A24 e A25 o seguire le istruzioni presenti sul sito www.stradadeiparchi.it o chiamare il numero 840.042121, con un solo scatto alla risposta.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.