S. Giovanni Teatino, allenatore accusato di violenza non risponde al GIP

Interrogato dal Gip in carcere per gli episodi di violenza su minori a S. Giovanni Teatino, l’allenatore di baseball arrestato si è avvalso della facoltà di non rispondere

Il 50enne è in carcere dallo scorso 22 marzo in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di violenza sessuale aggravata. Stamani è comparso davanti al gip del Tribunale Antonella Redaelli per l’interrogatorio di garanzia. E come ha riferito il suo legale di fiducia, l’avvocato Luigi Antonangeli, “era sconvolto e molto provato”. Il legale ha presentato un’istanza di concessione degli arresti domiciliari sulla quale il gip, dopo aver acquisito il parere del pubblico ministero, dovrà pronunciarsi.
Le vittime secondo quando accertato nelle indagini sono tre e minori dei 14 anni, militavano nella squadra, e una di queste aveva fatto ricorso alle cure dell’ospedale di Chieti. L’inchiesta, partita dalla denuncia di una madre e coordinata dal sostituto procuratore Giuseppe Falasca, prosegue per accertare se ci siano stati anche altri episodi di violenza nei confronti di altri ragazzi.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.