Rimosse discariche abusive di amianto a Lanciano

Amianto: a Lanciano il Comune ha proceduto nei giorni scorsi alle complesse operazioni di rimozione di materiali contenenti amianto abbandonati illegalmente in diversi punti del territorio.

Tutte le attività finalizzate alla individuazione dei materiali abbandonati, alle procedure per l’affidamento dei lavori, alla messa in sicurezza d’emergenza, trattamento, rimozione, trasporto e smaltimento dei materiali contenente amianto, oltre alle verifiche post rimozione, sono state condotte dal personale appartenente all’ufficio Tutela Ambiente del Comune di Lanciano. La ditta cui sono stati affidati i lavori è la “Nice di Pontorierio Bianca Rosa” di Crotone. Si stratta di un appalto di lavori che prevede un impegno di spesa di 36.000 euro suddiviso per gli anni 2018 e 2019.

Il primo intervento relativo all’annualità 2018 ha consentito la rimozione dei rifiuti abbandonati in 13 punti di Lanciano: rotonda della Località Marcianese (abbandono vicino cassonetto raccolta rifiuti urbani); Via Del Mare (abbandono vicino cassonetto Lanciano Fiore); Località Villa Martelli; strada che collega villa Elce a Villa Martelli; Contrada Fontanelle; Località Spaccarelli (vicino il Noceto); Localitià Villa Martelli (fosso vicino al canile); Località Cerratina; Località Zona Industriale Valle; Zona Industriale Cerratina vicino fiume Sangro; Contrada Serre; Località Strada Provinciale Lanciano-Serre; Località Villa Martelli da Valle Cupa verso Villa Scorciosa.

“Per scongiurare ed evitare il ripetersi di questi fenomeni illeciti, questa Amministrazione ha già provveduto e provvederà a sollecitare le Forze dell’Ordine per intensificare un attento e puntuale controllo del territorio, anche mediante l’installazione di telecamere per il controllo da remoto. Chiediamo inoltre alla cittadinanza, su cui ricade il costo di questi abbandoni illegali quando non vengono individuati e sanzionati i responsabili, di segnalare prontamente alle Forze dell’Ordine eventuali abbandoni anche tramite foto e video. Migliorare ed intensificare il controllo del territorio da parte di tutti consentirà di ridurre notevolmente l’onere economico dovuto per le bonifiche, attualmente pari a 18.000 euro l’anno. Ringrazio tutto il personale dell’Ufficio Ambiente per l’intervento e il prezioso lavoro che svolgono quotidianamente nell’interesse della comunità”, dichiara l’Assessore all’Ambiente Davide Caporale.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.