Regione: tensione sul referendum, maggioranza a rischio

Giornata cruciale per la maggioranza di centrodestra alla Regione sulla richiesta di referendum elettorale della Lega. La proposta non ha i numeri: Forza Italia annuncia l’astensione. Rischio crisi insanabile?

Forza Italia non può recedere dallo stop imposto da Berlusconi al referendum salviniano per il maggioritario la cui richiesta è stata presentata in sette regioni, ed il massimo che in Abruzzo può concedere agli alleati è una astensione dal voto. Il quesito presentato dalla Lega ed introdotto all’ordine del giorno della Commissione Bilancio di stamani, pertanto, non ha i numeri in Consiglio Regionale: al centrosinistra e al M5S,  il fronte del “No” aggiunge anche il voto di Marianna Scoccia (UDC). Solo i tre decisivi voti di Forza Italia potrebbero far felice il carroccio, ma ciò determinerebbe una frattura insanabile tra gli azzurri e il Cav. Consapevole di ciò il presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri (uno dei tre forzisti di cui sopra) già da ieri aveva iniziato a predicare prudenza, ritenendo la data del 30 settembre per il voto in aula forse troppo precipitosa per una attenta analisi del quesito referendario. Pontieri e pompieri in azione anche in queste ultime ore per inventare qualcosa che sblocchi lo stallo nella maggioranza. Anche Marsilio potrebbe svolgere un ruolo decisivo. Sta di fatto che la Lega non può recedere facilmente rispetto alle volontà di Salvini, e -a questa mattina- nessuno può escludere che -appena dopo un mese dopo la notte di Pescara- anche L’Aquila possa passare alla cronaca come il teatro di un nuovo showdown innescato dal leader del Carroccio.

CONTRIBUTO SAGA, MARCOZZI: “MAI VISTA UNA COSA SIMILE. IL CENTRO DESTRA NON SA COME SARÀ IMPIEGATO IL MILIONE DI EURO DESTINATO A SAGA”

“Saremmo ben contenti di votare a favore del contributo all’Aeroporto d’Abruzzo, ma il governo di centro destra sta facendo tutto quanto è in suo potere per forzare le regole delle Commissioni di Regione Abruzzo, costringendoci a votare leggi senza conoscere la concreta destinazione dei soldi degli abruzzesi”.

Commenta così il Capogruppo M5S Sara Marcozzi a margine delle sedute delle commissioni regionali che si stanno tenendo a L’Aquila: “Dalle 9:00 di questa mattina – prosegue – il centro destra e tutti i dirigenti auditi in commissione alla domanda ‘Come è stato quantificato 1 milione di euro?’, hanno risposto ‘Non lo so’!. Mai vista tanta approssimazione mista alla presunzione di voler forzare il voto. Il buon senso, tante volte chiamato in causa a sproposito dalle forze politiche che governano la Regione, dovrebbe suggerire di conoscere prima come si ha intenzione di utilizzare i soldi dei cittadini e poi prendere una decisione. Qui, invece, siamo di fronte a una delle tante decisioni che questa maggioranza prova a prendere facendo il percorso opposto”.

“È per questo – conclude – che abbiamo richiesto l’audizione dei vertici di Saga e del Presidente Marco Marsilio affinché i Consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle e tutti i cittadini abruzzesi, siano messi al corrente di come viene utilizzato questo ingente stanziamento di denaro. Il nostro Aeroporto deve essere una risorsa per l’Abruzzo, non possiamo più permetterci né di sprecare fondi né di rimanere all’oscuro su come questi verranno utilizzati”.

 

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L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.