Regione: Forza Italia, “Non bastano le grandi opere”

febbo-sospiriHisilicon K3

Trasporto pubblico locale, istituzioni culturali, fondi Masterplan e lavori pubblici: per Forza Italia la Regione è fallimentare su tutti i fronti.

Lo denunciano in conferenza stampa Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri.

“Non agganciamo la ripresa occupazionale perché siamo concentrati sulle grandi opere come la costruzione dell’ospedale tra Chieti e Pescara, ma non pensiamo a riportare i soldi in tasca agli Abruzzesi e a far ripartire l’economia”, ha dichiarato Lorenzo Sospiri.

“Tua ha accumulato 29 milioni di euro di debiti verso i fornitori”, ha aggiunto Mauro Febbo. “Le istituzioni culturali non hanno fondi di copertura per le manifestazioni programmate, mentre il Masterplan si è impiantato su se stesso e la crisi occupazionale continua a mordere”.

IL SERVIZIO DEL TG8:

La replica del vicecapogruppo del PD in Consiglio regionale Alberto Balducci:

“Febbo & Sospiri colpiscono ancora, stavolta con una conferenza stampa nella quale parlano di tutto e di più. Forse scottati dall’inaugurazione di ieri del ponte Flaiano – dimostrazione lampante che Luciano D’Alfonso pensa i progetti e li porta a termine – i due consiglieri di Forza Italia sparano ad alzo zero su questioni quali il Trasporto pubblico locale (a proposito, chi ha creato la società unica dopo gli anni persi dal centrodestra nel vano tentativo di arrivare ad una soluzione?), la cultura e il Masterplan. In merito a quest’ultimo, forse Forza Italia “rosica” perché mai prima d’ora una tale mole di finanziamenti (1,5 miliardi di euro per 77 interventi) era arrivata in Abruzzo. E’ ovvio che stiamo parlando di una macchina complessa, da far viaggiare con le necessarie garanzie di trasparenza e fattività, dunque meglio attendere qualche settimana in più piuttosto che rischiare di dover ripetere le procedure. Quanto alla cultura, il consigliere delegato Luciano Monticelli se ne sta occupando con diuturna laboriosità, e tutte le manifestazioni meritevoli dell’attenzione della Regione sanno di poter contare su di noi “.