Porto Ortona, dragaggio “doppione”, trovata la soluzione

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Al Porto di Ortona il dragaggio sarà “esteso ma non sovrapposto”. In un vertice in Regione risolto il problema dei due cantieri concomitanti.

Il problema era stato sollevato dal Comitato Porto di Ortona, che aveva espresso preoccupazione per la concomitanza di due interventi di dragaggio sulla stessa area portuale. Ai lavori già assegnati con il maxiappalto della Regione e del Comune di Ortona, che dovrebbero prendere il via nelle prossime settimane con l’obiettivo in un anno e mezzo di raggiungere un pescaggio di 9 metri, se ne erano aggiunti altri, indetti con gara dal Provveditorato delle Opere marittime che teoricamente insisteva sulla stessa area. Con il rischio non soltanto di effettuare due volte lo stesso intervento, ma soprattutto di invalidare l’oggetto dell’appalto già assegnato alla ditta vincitrice, con l’inevitabile corollario di ricorsi e assai probabile ripetizione della gara.

Il vertice che si è svolto ieri in Regione, presente il Sindaco Vincenzo D’Ottavio, ha scongiurato questo rischio. Insieme ai vertici della Capitaneria di Porto e con il consigliere regionale Camillo D’Alessandro, si è deciso, d’accordo con il Provveditorato, di sospendere il secondo bando, e che le somme ad esso destinate (circa 500mila euro) verranno indirizzate “per il dragaggio della banchina di riva”, come ha confermato anche ieri sera nel corso della trasmissione di Rete 8 “I Fatti e le Opinioni” il comandante in 2a della direzione marittima regionale Antonio Catino.

Il servizio del Tg8:

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.