Porti, D’Alfonso nomina il suo segretario e Ortona insorge

D’Alfonso nomina il suo segretario nel Comitato di Gestione dell’Adsp di Ancona. L’attacco del sindaco di Ortona Leo Castiglione.

“Il Presidente Luciano D’Alfonso non ha ritenuto utile prendere in considerazione le indicazioni del territorio e in particolare della città di Ortona sulla nomina nel comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale e ha preferito nominare il suo capo segreteria Enzo Del Vecchio, già vice sindaco del comune di Pescara”.

Lo rivela in una nota il sindaco di Ortona Leo Castiglione, ricordando che la nomina si è resa necessaria in sostituzione del componente decaduto Tommaso Coletti nominato nel marzo 2017 in rappresentanza della Regione Abruzzo tra i componenti del comitato di gestione dell’Adsp con sede a Ancona e che comprende i porti marchigiani di Ancona, Pesaro, Falconara marittima, San Benedetto del Tronto e gli scali abruzzesi di Pescara e Ortona.

«È una nomina che ha chiari connotati e mandanti politici – commenta il sindaco Leo Castiglione – che non tiene in nessun conto le indicazioni fatte dal territorio e dal Consiglio comunale di Ortona che qualche mese fa proprio in occasione dell’avvenuta decadenza del senatore Tommaso Coletti aveva indicato come sostituto l’ingegnere Tommaso Giambuzzi, una scelta dettata dalla professionalità e dagli incarichi internazionali svolti dall’ingegnere proprio in materie attinenti alla logistica e alle sviluppo di infrastrutture portuali. Invece ancora una volta la meritocrazia viene avvilita da una nomina di fine legislatura regionale che mortifica un territorio che dovrebbe rappresentare uno snodo centrale per l’istituenda ZES, altro capitolo oscuro di questa politica di fine legislatura che pensa solo alla prossima campagna elettorale. Infatti dopo aver tanto sbandierato in campagna elettorale le opportunità del decreto ministeriale che dava la possibilità anche all’Abruzzo e Molise di istituire una zona economica speciale interregionale, ad oggi siamo fermi” -aggiunge Castiglione- “ai buoni propositi dei tanti convegni. L’amministrazione di Ortona invece ha avviato incontri con gli operatori portuali, con le imprese e con l’Arap, l’agenzia regionale incaricata di perimetrale la ZES, con l’obiettivo di sfruttare questa opportunità per rigenerare un tessuto economico da tempo sofferente. Purtroppo però anche in questo caso attendiamo decisioni da parte della Regione che deve pensare ad una reale strategia di sviluppo del suo sistema portuale che proietti un territorio connesso con le principali vie commerciali tra est e ovest. Si è già perso troppo tempo».

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.