Pescara: palazzo Michelangelo sarà rifatto senza un piano

Accordo tra l’immobiliare e il Comune di Pescara: palazzo Michelangelo verso la demolizione e la ricostruzione con un piano in meno

Verso una composizione il contenzioso decennale tra l’Immobiliare Michelangelo e il Comune di Pescara sul caso del palazzo di sette piani mai completato sulla riviera nord. Dopo una battaglia legale fatta di ricorsi e controricorsi al TAR, il quotidiano Il Messaggero nell’edizione odierna anticipa quale potrebbe essere il futuro dello “scheletro” sul lungomare: demolito e ricostruito con un piano di meno. In queste settimane l’amministrazione comunale e l’imprenditore Tintorelli avrebbero raggiunto una intesa tecnica che potrebbe porre fine al contenzioso contemperando i reciproci interessi: una norma del decreto sviluppo consentirebbe -dal punto di vista tecnico- il rilascio di un nuovo permesso a costruire per l’imprenditore, subordinato alla demolizione del manufatto e alla sua ricostruzione secondo la normativa attuale, abbassandosi di tre metri e dunque… con un piano di meno.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.