Pescara: gestione Naiadi, aggiudicazione provvisoria alla Pinguino & company

La Pinguino & company vince l’aggiudicazione provvisoria del mini bando per la gestione temporanea delle Naiadi a Pescara.

È la cordata abruzzese della Puinguino & company a vincere l’aggiudicazione provvisoria della gestione temporanea delle piscine Le Naiadi che ora, considerati i tempi tecnici, potrebbe finalmente riaprire i primi di giugno.

L’apertura delle tre buste con le offerte presentate è avvenuta in tarda mattinata a Pescara. Oltre alla Pinguino nuoto, che ha ottenuto un punteggio totale di 77,50 tra valutazioni tecniche ed economiche, l’offerta è stata presentata anche da Sport life, che si è aggiudicata 69,50 punti, e da Centro Italia nuoto, che si è piazzata terza con 54,07 punti.

Tra una decina di giorni l’aggiudicazione provvisoria diventerà definitiva e prevederà anche la gestione della struttura che potrà finalmente riaprire, salvo eventuali ricorsi che potranno essere presentati entro 35 giorni dall’aggiudicazione definitiva. La Pinguino nuoto avrà ora il compito di occuparsi della gestione temporanea dell’impianto Le Naiadi per 18 mesi e dunque fino al 2020, anno in cui il project financing determinerà l’aggiudicazione pluridecennale dell’impianto.

Il prossimo capitolo della vicenda riguarderà i dipendenti della struttura, assunti dalla fallita Progetto sport, che attendono risposte sul proprio futuro, in considerazione del fatto che nel bando per le offerte economiche non era stata inclusa la clausola di continuità occupazionale e per la quale l’assessore Mauro Febbo aveva garantito certezze, anche su esortazione dei sindacati che hanno più volte chiesto di incontrare preventivamente i nuovi gestori dell’impianto per avere garanzie sul reintegro dei dipendenti della Progetto sport.

Nella struttura intanto proseguono i lavori per la sistemazione dell’impianto in vista della prossima riapertura delle piscine, a partire dalla riparazione del trasformatore, fuori uso da Venerdì Santo. Per fine mese inoltre è previsto anche l’arrivo della nuova caldaia che dovrebbe consentire il ripristino definitivo dell’impianto di riscaldamento.