Pescara; l’Aca e i 2 mila utenti morosi

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Pescara; l’Aca e i 2 mila utenti morosi. L’Azienda Consortile Acquedottistica riduce l’erogazione a chi non è in regola con i pagamenti delle bollette.

Pescara; l’Aca e i 2 mila utenti morosi. L’Azienda Consortile Acquedottistica avvia provvedimenti drastici nei confronti degli utenti morosi. Sono oltre 2 mila  tra Pescara e Montesilvano coloro che sono in ritardo con il pagamento delle bollette a cui l’Aca ha deciso di ridurre l’erogazione idrica. A causa delle morosità sono stati accumulati 57 milioni di euro non riscossi. L’amministratore dell’Azienda Vincenzo Di Baldassarre ha annunciato che la lotta all’evasione proseguirà fino a quando non saranno sanate le situazioni irregolari. Una ditta  incaricata, la Consorzio servizi qualificati , si occuperà di effettuare le limitazioni di erogazione dopo aver lasciato una avviso ai morosi invitandoli a contattare l’ufficio competente. Comunque la procedura di recupero crediti è già iniziata da tempo e ,dopo ripetuti solleciti, ora si procederà con la linea “dura” alla quale seguirà la chiusura totale dell’erogazione idrica. Dunque chi non pagherà non potrà più usufruire del servizio e quindi niente acqua. Il ripristino avverrà soltanto  se si certificherà con le ricevute di pagamento cartacee di aver sanato il debito nei confronti dell’ACA. Per chi è in difficoltà economica potrà chiedere un piano di rientro ma dovrà esibire il pagamento della prima rata per scongiurare l’interruzione dell’erogazione dell’acqua.