Stefano Parisi a Chieti: Di Primio sindaco con… l’Energia?

Posti in piedi all’auditorium Cianfarani per la convention di Stefano Parisi a Chieti. Di Primio, lasciato Alfano, potrebbe aderire a Energie per l’Italia.

E’ ufficiale: non è solo la curiosità. Non sarebbe bastata da sola a riempire con “posti in piedi” l’auditorium della Civitella a Chieti alle 4 e mezza di un lunedì pomeriggio. Dopo i 400 abruzzesi alla convention dell’Ergife, è stato invece il secondo segnale che Energie per l’Italia, il movimento politico di Stefano Parisi, sta mettendo le radici anche da queste parti. All’appello del coordinatore regionale Gianluca Zelli, e degli animatori dei circoli di Chieti Luca Maccione e di Pescara Berardino Fiorilli hanno risposto anche diversi amministratori, primo tra tutti Umberto Di Primio, uscito dal NCD e in costante dialogo da settimane con Parisi, a cui si è detto “molto vicino”. C’erano, tra gli altri, anche un paio di suoi assessori quali osservatori (Bevilacqua e Di Biase), il sindaco di Treglio Berghella e gli ex Centro Democratico pescaresi Sulpizio padre e figlio.

Dal canto suo anche Parisi, che ha dialogato con i rappresentanti regionali delle organizzazioni di categoria, ha affermato di avere buone sensazioni dall’Abruzzo.

“E’ una regione molto segnata dalle vicende dei terremoti e delle calamità degli ultimi anni, oltre che dalla crisi economica,” -ha detto Parisi- “ma ha una popolazione e un tessuto imprenditoriale molto forti, con voglia di ripartire, e che sta guardando con entusiasmo alla novità politica rappresentata da Energie per l’Italia. In tanti già sono con noi”.

IL SERVIZIO DEL TG8:

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.