Ovuli di cocaina, nigeriano residente nel pescarese arrestato a Domodossola

Una coppia di nigeriani (tra cui un uomo residente in provincia di Pescara) e un cittadino francese sono stati arrestati al confine di Domodossola perché in possesso di cocaina, eroina e hashish.

Il valore dello stupefacente sequestrato avrebbe fruttato sul mercato circa un milione di euro. I due nigeriani, di 31 e 21 anni, erano sul treno notturno Parigi-Venezia. L’atteggiamento di evidente agitazione ha indotto i finanzieri a portare i due all’ospedale di Domodossola: l’esame radiografico ha permesso di individuare nello stomaco complessivamente 211 ovuli di cocaina per un peso pari a due chili e mezzo e 20 ovuli di eroina per un peso pari a circa 217 grammi. Uno di essi è residente in provincia di Pescara, e non si esclude che la droga fosse diretta nella nostra regione.

Un cittadino francese di 68 anni, che pure era sul Parigi-Venezia, è stato trovato in possesso di 20 panetti di hashish per un totale di 2409 grammi di droga. A scoprirla è stato il cane labrador delle Fiamme Gialle.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.