Ospedale Atessa, la Regione sostiene la proposta del Comune

Sostegno della Regione alla proposta al Governo di trasformare l’ospedale di Atessa in nosocomio “di area disagiata”.

E’ l’esito all’unanimità del consiglio comunale straordinario che si è svolto ieri sera alla presenza del prefetto di Chieti, del presidente della Regione Luciano D’Alfonso, dell’assessore regionale Silvio Paolucci e di altri sindaci del territorio.
La Regione si è impegnata ad istituire un tavolo di lavoro per inoltrare ai ministri della Salute e dell’Economia e Finanza la delibera di consiglio comunale, e nel frattempo alla sospensione temporanea dei provvedimenti amministrativi regionali sulla riconversione del San Camillo.

Il Sindaco Giulio Borrelli, autore della proposta, ha motivato la richiesta di trasformazione a ospedale di area disagiata “in considerazione del fatto che Atessa è paese-cerniera tra una zona industriale vitale per tutto l’Abruzzo, e un entroterra disagiato, montano e di alta montagna, fatto di centri distanti oltre i tempi, previsti per legge, dagli ospedali principali e tenuto conto delle condizioni delle strade, che rendono questi centri difficilmente raggiungibili, soprattutto d’inverno”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.