Ortona: studenti a scuola di legalità economica con la GdF

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Ortona: gli studenti del liceo classico “Alessandro Volta” a scuola di legalità con la guardia di finanza.

L’incontro tra le fiamme gialle e gli studenti, è stato incentrato sulla cultura della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione e dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti. A discutere con i liceali è stato il colonnello Vittorio Mario Di Sciullo, comandante provinciale di Chieti.

L’iniziativa trae origine da un protocollo d’intesa tra il comando generale della guardia di finanza e il ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, col fine ultimo di promuovere un programma di attività pluriennale a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”.

Il progetto, denominato “Educazione alla legalità economica”, riguarderà l’anno scolastico 2015/2016 e prevederà l’organizzazione a livello nazionale di incontri presso le scuole orientati a:
• creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”;
• affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria;
• stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.

L’incontro con gli studenti si è concluso con una dimostrazione dell’unità cinofila antidroga, durante il quale Horst, pastore tedesco antidroga, ha dimostrato di riuscire a scovare in diverse situazioni tracce anche minime di sostanza stupefacente abilmente occultata sulle cose o sulle persone.

L’iniziativa continuerà con altri incontri presso altre scuole della provincia di Chieti. Al progetto è abbinato anche un concorso denominato “Insieme per la legalità”, che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani al valore civile ed educativo della legalità economica, favorendo l’espressione libera, creativa e spontanea degli studenti sulla tematica.