Neve, morti i due dispersi a Poggio Umbricchio di Crognaleto

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AGGIORNAMENTO – Neve, morti i  due dispersi a Poggio Umbricchio di Crognaleto

AGGIORNAMENTO ORE 15.44 –  Sono stati entrambi morti padre e figlio dispersi da ieri a Poggio Umbricchio di Crognaleto: dopo essere stato recuperato questa mattina dai vigili del fuoco il corpo di Mattia Marinelli, 23 anni, poco dopo le 14 è stato ritrovato anche il corpo del padre Mario Marinelli, 50 anni. Era a poca distanza da quello del figlio, in una piccola scarpata piena di neve ghiacciata, oltre il ciglio della strada comunale, a circa due chilometri dalla frazione di Crognaleto, da dove i due si erano allontanati per comprare una pizza, senza poi fare ritorno a casa. La loro macchina era stata ritrovata qualche ora fa, lasciata lungo la strada forse perché in panne. Le salme sono state composte all’obitorio dell’ospedale Mazzini di Teramo, a disposizione in attesa di una decisione della magistratura.

AGGIORNAMENTO E’ stato trovato morto uno dei due dispersi da ieri a Poggio Umbricchio, frazione del comune montano di Crognaleto. Si tratta di Mattia Marinelli, 23 anni. Rimane disperso il padre Claudio, di 50 anni. Il ritrovamento è avvenuto lungo la strada comunale, a circa due chilometri dalla frazione di Crognaleto da dove padre e figlio si erano allontanati a piedi per comprare una pizza.

Nella foto sotto Mattia Marinelli

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“Imperversava una bufera – dice il presidente della Provincia di Teramo Renzo Di Sabatino – e, con ogni probabilita’, hanno lasciato il mezzo per proseguire a piedi”. Nelle ricerche sono impegnati anche i vigili del fuoco. Intanto – come sottolinea Di Sabatino – la situazione emergenziale nel Teramano non migliora, aggravata dalla mancanza di energia elettrica ed acqua ma anche dal sisma. In diversi Comuni della provincia si registrano crolli continui, l’ultimo un capannone di vendita di mangimi agricoli a Sant’Omero, un prefabbricato in legno inaugurato appena un anno fa. “Per liberare molte persone ancora isolate da giorni – afferma il presidente – occorrono mezzi e uomini adeguati, anche se si lavora ininterrottamente”. Di Sabatino ha comunque annunciato l’arrivo di alcune frese, “ma il problema – dice – e’ che non possiamo mandarle dappertutto. Abbiamo frazioni a Cortino e Crognaleto che ancora non riusciamo a raggiungere e non sappiamo che fine hanno fato i nostri concittadini, bisogna pure farli mangiare”. Grazie all’Esercito, ai Vigili del Fuoco e ai loro mezzi, a quelli fatti arrivare da Bolzano dalla Provincia, si stanno comunque liberando alcune strade di collegamento. “La mancanza di elettricita’ (sono circa 48 mila le utenze nel Teramano disalimentate, ndr) – aggiunge Di Sabatino – sta creando notevoli problemi. Non riusciamo a parlare con i sindaci, i cittadini non riescono a chiamare e segnalare le emergenze. Abbiamo centinaia di messaggi sui social da parte di parenti che non hanno notizie dei congiunti da giorni”. “E’ un’apocalisse”, e’ la denuncia del presidente.

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Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.