Sanità in lutto: è morto per infarto Roberto Fagnano

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Deceduto stamani 29 ottobre il direttore del Dipartimento Salute della Regione Roberto Fagnano, ex manager della ASL di Teramo. A stroncarlo un infarto.

All’età di 56 anni l’ex direttore generale della ASL di Teramo Roberto Fagnano è morto stamani 29 ottobre nell’ospedale del capoluogo, dove era stato trasportato in condizioni gravissime per un infarto cardiocircolatorio che lo aveva colpito in casa nelle prime ore del mattino. A trovarlo privo di sensi e a chiamare i soccorsi era stata la donna delle pulizie del suo appartamento di Teramo in Piazza Sant’Anna. Fagnano è stato ricoverato d’urgenza nel reparto di emodinamica, dove purtroppo è stato vano ogni tentativo di rianimarlo. Il manager non aveva particolari problemi di salute. Ieri sera aveva avuto una cena di lavoro all’Aquila e poi era ripartito per Teramo intorno alle 22, prima della chiusura del traforo del Gran Sasso per manutenzione. Originario di Campobasso, dove vivono la moglie ed i figli, avvocato, Fagnano era stato il primo manager nominato dalla Giunta D’Alfonso nel 2014. Da tutti apprezzato per competenza e umanità, era stato promosso nei mesi scorsi dalla Giunta Marsilio a direttore generale del Dipartimento Salute della Regione Abruzzo. Al capezzale di Fagnano sono giunti gli assessori regionali Nicoletta Verì e Piero Fioretti, che hanno poi tenuto una conferenza stampa per ufficializzare il decesso, insieme al direttore generale facente funzioni, Maurizio Di Giosia, a quello sanitario, Maria Mattucci, al sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, e al direttore del Dipartimento di cardiologia, Cosimo Napoletano. Al Mazzini sono accorsi anche il presidente della Regione Marco Marsilio ed altri esponenti della politica e delle istituzioni. Il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto ha indetto giornata di lutto cittadino, mentre  la Santa Messa in commemorazione dello stesso ex manager della ASL di Teramo, verrà officiata domani alle 9:00, da S.E. il Vescovo Monsignor Lorenzo Leuzzi,  presso la camera ardente nella Sala Convegni del 2° Lotto dell’Ospedale Mazzini di Teramo.

In segno di lutto, la seduta del Consiglio Regionale di oggi è stata rinviata a martedì prossimo.

 

IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE MARSILIO -“A nome mio e dell’intera giunta regionale esprimo il cordoglio per l’improvvisa scomparsa del dottor Roberto Fagnano. In queste pochi mesi di lavoro comune ho avuto modo di apprezzarne, oltre alle qualità umane, la professionalità e l’esperienza in un settore così delicato e complesso come quello della sanità. Ai familiari le più sentite condoglianze da parte della Regione Abruzzo”. Queste le parole del presidente Marco Marsilio.

SILVIO PAOLUCCI (PD): “Sono rimasto profondamente toccato dall’improvvisa e prematura scomparsa di Roberto Fagnano, ex manager della Asl di Teramo e che attualmente ricopriva il ruolo di Direttore del Dipartimento della Salute. Ho avuto modo di conoscerlo nel 2014,  di poterne avere la collaborazione con la Giunta Regionale nel corso della precedente legislatura e di continuare ad apprezzare le sue doti anche dopo la fine dell’esperienza di governo. Ci eravamo sentiti solo qualche ora fa per confrontarci sulla realtà dei territori, ci sentivamo ogni volta che c’era bisogno di una visione tecnica che fosse completa e competente. Con lui scompare una professionalità importante, che ha dato alla sanità non solo teramana la sua esperienza e la sua passione, senza mai perdere di vista i bisogni della comunità e senza mai tirarsi indietro di fronte al lavoro, anche quello più duro, che abbiamo portato avanti con scelte e provvedimenti sempre condivisi. Alla famiglia e a tutti i suoi cari le mie più sentite condoglianze”.

SANDRO MARIANI (ABRUZZO IN COMUNE) – “Oggi è per me un giorno di profondo cordoglio.  Con Roberto Fagnano ho trascorso cinque anni condividendo riflessioni, difficoltà e lavoro.  Ha guidato la ASL di Teramo nel momento storico più difficile, quello del commissariamento, senza mai perdere di vista il fondamentale aspetto umano che la sanità deve custodire.  Roberto Fagnano era un professionista preparato e naturalmente portato, nella sua azione, a privilegiare il rapporto sincero con le persone prima ancora che quello con le Istituzioni.  La sua prematura e repentina scomparsa mi addolora perché se n’è andato un amico vero” .

M5S ABRUZZO – “Apprendiamo con grande dispiacere la notizia dell’improvvisa scomparsa del Capo Dipartimento Salute di Regione Abruzzo, Roberto Fagnano. In questo momento di profondo dolore, rivolgiamo il nostro pensiero e le più sentite condoglianze alla famiglia e a tutti i suoi cari”.

PIETRO QUARESIMALE (LEGA) – “La scomparsa prematura di Roberto Fagnano rappresenta una grave perdita umana e professionale per la nostra regione. Esprimo il mio personale cordoglio ai familiari”. Così commenta il consigliere regionale e capogruppo Lega, Pietro Quaresimale, la notizia della morte del Direttore del Dipartimento della Salute di Regione Abruzzo. “Fagnano è stato un uomo di grande rigore e cortesia, fedelmente legato all’Istituzione che serviva, conscio di gestire un settore con le maggiori ricadute sociali”.

DINO PEPE (PD) – “Intendo esprimere il più profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Roberto Fagnano. Ho avuto modo di apprezzare l’uomo prima ancora che il manager negli anni in cui ha guidato la Asl di Teramo. Roberto ha dato tanto alla comunità teramana e tanto avrebbe dato alla sanità regionale. Era una persona competente, disponibile e sempre attento alle istanze dei cittadini. La sua idea di sanità era rivolta alla soluzione dei problemi. La prematura scomparsa mi addolora molto e non posso che esprimere alla sua famiglia le più sentite condoglianze”.

MARIANNA SCOCCIA (UDC) – “Nei mesi di lavoro in Regione ed a seguito della sua nomina a capo del Dipartimento Salute, ho avuto modo di apprezzare in lui le migliori doti di uomo delle Istituzioni, una disponibilità non comune, un immediato  impegno ed una estrema dedizione. Il rammarico di avere perso il Dott.Fagnano è davvero molto, in special modo dal punto di vista umano: ho trovato in lui una grande professionalità ed una signorilità nei modi e nel carattere che sono davvero rari. Per questo la sua prematura scomparsa lascia l’intera comunità Regionale attonita e privata di un fondamentale punto di riferimento. Esprimo alla famiglia i sentimenti del più vivo cordoglio”.

DIEGO DI BONAVENTURA (PRES. PROVINCIA TERAMO) – “ Solo dolore, rimpianto ed estrema commozione. La morte di Roberto Fagnano ci lascia attoniti. Una persona che non si può dimenticare per la squisita fattura delle sue qualità umane e per la lucidità e la visione del suo impegno professionale a servizio dello Stato e dei cittadini. A lui rimarrà legata per sempre la decisione di realizzare nella città che aveva “adottato” per ragioni professionali, un nuovo Ospedale; una struttura degna di un capoluogo e in grado di sostenere la domanda di alta specializzazione e di qualità sanitaria che un Presidio provinciale deve avere. A nome di tutta la Provincia e della nostra comunità porgiamo con affetto Sentite condoglianze alla famiglia”.

LUIGI BIONDI (SINDACO L’AQUILA) – “Apprendo con vivi sentimenti di sgomento e tristezza della prematura scomparsa di Roberto Fagnano, direttore del Dipartimento per la Salute e il welfare della Regione Abruzzo. Solo nella giornata di ieri lo avevo incontrato e salutato negli uffici di Palazzo Silone all’Aquila, unitamente all’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, scambiando alcune veloci battute su alcune questioni relative alla sanità regionale. A titolo personale e della municipalità aquilana giungano ai famigliari tutti sincere condoglianze” lo dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.

LUCIANO D’ALFONSO (PD) – “Roberto Fagnano ha scelto il cammino eterno. Ho atteso prima di pensare parole di cordoglio sentito poiché ho sperato che arrivasse una smentita. Roberto non è più con noi, dopo avere realizzato un grande contributo per il diritto alla salute degli abruzzesi, con riconoscimento positivo ad ogni livello istituzionale. Ha saputo riportare sotto la luce del lavoro collettivo la mitezza, la moderazione, la risolutezza, la capacità di spingere l’insieme, facendo in modo che il protagonismo fosse di tutti. Si vantava di essere un servitore degli Abruzzi, pensando alla nostra regione e alla sua regione, all’Abruzzo e al Molise. Ha fertilizzato con la sua competenza delle forme e del contenuto il difficilissimo regionalismo abruzzese, cercando in ogni momento di convincersi e di convincere sulla giustezza della decisione migliore, che per il nostro Roberto doveva essere rispettosa delle forme e sostenibile economicamente.
Silvio Paolucci si incuriosì della fermezza giuridica di Roberto, in ragione del cammino esigente e rigoroso che la Regione doveva portare a conclusione, per recuperare a favore degli abruzzesi una Sanita’ autonoma e responsabile. Queste settimane per Roberto sono state difficilissime, per il crescente carico di lavoro e la quantità delle sfide che doveva supportare nella nuova veste di Direttore Regionale. Roberto Fagnano entra nella memoria collettiva dell’Ente Regione, dei suoi colleghi, degli amministratori e soprattutto dell’intero sentimento della comunità abruzzese. Personalmente ho imparato da Roberto a dare dimensioni ai ritardi, alla mancanza di automatismo, alle questioni complesse che si rinvengono in Regione se si scava, perche’ Roberto disponeva in abbondanza di civiltà personale che è di più dell’educazione della competenza. Direttore, Roberto, Ti ringrazio per come ti sei prodigato e ti chiedo scusa per quanto ti abbiamo chiesto di prodigarti. Una grande stretta di mano riconoscente ai famigliari, dicendo loro che Roberto Fagnano ha espresso elevatamente, riconosciutamente, il significato della sua grandezza di servitore dei cittadini e di persona sensibilissima”.

THOMAS SCHAEL (DG ASL 2) – «La prematura e improvvisa scomparsa di Roberto Fagnano ci lascia sgomenti. Abbiamo perso un punto di riferimento importante, qualificato e affidabile per la sanità abruzzese, ma ancor più una persona gentile, dal tratto umano inconfondibile. Lascia un vuoto grande in una regione che lo aveva adottato, apprezzandone negli anni qualità e competenze. Alla famiglia giungano le espressioni del più sincero cordoglio mio personale e della nostra Azienda».

LORENZO SOSPIRI (PRESIDENTE CONS.REGIONALE) – “L’improvvisa e inattesa scomparsa di Roberto Fagnano ha lasciato costernato l’intero apparato del Consiglio della Regione Abruzzo, imponendoci di fermare doverosamente la giornata politica in omaggio a un uomo e a un professionista che non ha mai fatto mancare il proprio contributo nella riorganizzazione e nella guida di un settore tanto delicato quanto quello della sanità abruzzese. La Presidenza del Consiglio regionale d’Abruzzo esprime le proprie sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e ai collaboratori del manager che oggi hanno perso una presenza importante e incisiva per il nostro territorio. Con Fagnano scompare una figura carismatica e un manager capace che dopo aver diretto la Asl di Teramo, difendendo le necessità del territorio e dimostrando conoscenza e consapevolezza, aveva accettato di lasciare quell’incarico per assumere la guida del Dipartimento Salute e mettere al servizio della macchina organizzativa regionale tutto il proprio know how, dando il proprio contributo alla ristrutturazione dell’intera sanità abruzzese, un compito sicuramente gravoso che però Fagnano aveva raccolto con grande coraggio e carica, fatta di umanità e passione, come l’ennesima sfida di una carriera già straordinaria. La sua prematura scomparsa lascia un vuoto importante, sarà nostro compito ora abbracciare la sua eredità conoscitiva ed esperienziale affinchè il suo impegno, la sua dedizione alla professione, la sua abnegazione nei confronti del nostro Abruzzo non vadano perduti”.

STEFANIA PEZZOPANE (PARLAMENTARE PD) – “Ho appreso con tristezza e sgomento dell’improvvisa e prematura scomparsa di Roberto Fagnano. Persona e professionista disponibile e competente, ricopriva il ruolo di Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare della Regione Abruzzo. Ma già come direttore della Asl di Teramo si era distinto per competenza e professionalità. Una persona aperta e dinamica, ha lavorato sempre con grande impegno e generosità. Un abbraccio affettuoso e le più sentite condoglianze alla sua famiglia e alle persone a lui care.”

GIOVANNI LEGNINI ( CONSIGLIERE REGIONALE)    –  “Ho conosciuto Roberto Fagnano, che stimavo non solo per i delicati incarichi che ha sempre portato a termine con determinazione ed efficacia, ma anche per il carattere aperto e sincero. Unisco le mie sentite condoglianze a quelle che so stanno giungendo numerose in queste ore dolorose alla famiglia e ai suoi cari”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.