Tornimparte fungo da record: 1,2kg “approvato” dalla Asl

A Tornimparte fungo da un chilo e 200 grammi raccolto da un cercatore, che si è rivolto alla Asl. Decine i funghi “sospetti” esaminati ad Avezzano.

Il porcino gigante (nella foto) è stato trovato nei boschi vicino Tornimparte e sottoposto alla visione-consulenza del servizio micologico della Asl ad Avezzano in via Monte Velino. Il fortunato cercatore di funghi lo ha sottoposto all’attenzione dello specialista Asl, Stefano Maggi che, dal giugno scorso, esamina i funghi raccolti nei prati e ne stabilisce la commestibilità a titolo gratuito (e lo farà fino al 28 novembre prossimo). Il mega esemplare di porcino estivo appartiene al genere Boletus della specie aestivalis. Disponeva di un ‘ombrello’ del diametro di 40 centimetri (gli equivalenti di normali dimensioni non arrivano ai 20) e aveva un peso circa 4 volte superiore ai suoi comuni ‘fratelli’ di famiglia. Nella circostanza, quindi, il servizio micologico (gratuito), riavviato dalla Asl nel giugno scorso, ha svolto anche una funzione di informazione sui dettagli e sulla nomenclatura del fungo.

Dal 6 giugno scorso a oggi, il servizio micologico, attivato ad Avezzano, in via Monte Velino, (ogni lunedì, dalle ore 16 alle 18) ha esaminato 20 quantità di funghi, sottoposti alla verifica di commestibilità dalle persone che li raccolgono. Dalle 20 analisi, compiute dalla Asl, sono emersi due casi di prodotto non commestibile, un dato più basso rispetto al passato. Un segnale che testimonia maggiore attenzione da parte degli appassionati ma che non deve esentare dalla necessità di ricorrere comunque all’esperto per dissipare tutti i dubbi sulla commestibilità del prodotto.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.