Marchigiano scomparso nel fiume vicino Megalò a Chieti

Partite ieri sera le ricerche di un 46 marchigiano scomparso nel fiume nei pressi del centro Megalò a Chieti

I tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese, insieme alla Polizia di Stato, hanno avviato le ricerche di un 46enne di Castelfidardo che da due giorni si e’ allontanato dal posto di lavoro e non ha fatto piu’ ritorno a casa. A dare l’allarme e’ stata la compagna, intorno alle 18 di ieri sera. Dopo aver individuato nei pressi del centro commerciale Megalo’ a Chieti Scalo la sua vettura grazie al Gps integrato, gli agenti di polizia hanno poi individuato l’uomo, il quale si e’ liberato di telefono cellulare e carte di credito ed e’ fuggito nella boscaglia del vicino Parco Fluviale del fiume Pescara. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, attivati questa sera dalla Prefettura di Chieti, hanno perlustrato le sponde del fiume con l’aiuto anche di una squadra cinofila. E’ stata concessa l’autorizzazione per il volo notturno del drone provvisto di termocamera.

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L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.