Terremoto: assolti l’ex sindaco de L’Aquila, Massimo Cialente, e altri ex amminitratori dall’accusa di danno erariale.
La sezione centrale della Corte dei conti di Roma ha assolto i quattro ex amministratori comunali de L’Aquila, condannati in primo grado dalla sezione giurisdizionale regionale dall’accusa di aver procurato un danno erariale. La vicenda ruota attorno ai mancati risparmi nella riscossione del canone di compartecipazione e dei canoni per le utenze nelle aree del progetto Case, gli alloggi antisismici sorti dopo il terremoto del 6 aprile del 2009 a L’Aquila.
Sono stati dunque assolti l’ex sindaco, Massimo Cialente, gli ex assessori Fabio Pelini e Alfredo Moroni e la dirigente Patrizia Del Principe. I primi tre erano stati condannati in primo grado a risarcire all’erario 30mila euro, Del Principe a 60mila euro. A impugnare la sentenza erano stati non solo gli ex amministratori comunali, ma anche lo stesso vice procuratore generale presso la Corte dei conti de L’Aquila, che aveva ravvisato un danno erariale di 13 milioni di euro.
Secondo voi l’esito del processo a quelli del PD con a capo Cialente quale poteva essere se non quello d’assoluzione! Come tutti i processi in Italia è una forma di giustizia metà; Tiziano Renzi completamente scagionato, Lotti assolto e per premio è stato eletto ministro dello sport, il padre della Boschi e lei stessa implicati nel fallimento di Banca Etruria e Monte Paschi di Siena completamente assolti e la Maria Elena per premio eletta sottosegretaria! Potremmo continuare all’infinito purtroppo non voglio essere di parte, ma vincono sempre le toghe rosse! Figuriamoci se Cialente era escluso da questo elenco! Hanno simulato un lungo tempo, così la gente non ricorda più perchè Cialente e i tizi al suo seguito erano stati accusati così tutti felici e contenti: la giustizia ha trionfato!