L’Aquila, Pierluigi Tancredi licenziato dalla ASL

L’ex assessore al Comune di L’Aquila Pierluigi Tancredi è stato licenziato in tronco dalla ASL per lo svolgimento di attività esterna non autorizzata.

L’ex amministratore, in servizio all’Ufficio relazioni con il pubblico della Asl 1, è stato licenziato in tronco con delibera del direttore generale Rinaldo Tordera. A Tancredi è stato contestato di aver svolto un’attività aggiuntiva esterna, rispetto a quella di dipendente pubblico, senza autorizzazione della Asl, “in modo continuativo e sistematico anziché, come impone la normativa, in modo occasionale, percependo compensi molto al di sopra dei tetti stabiliti dalla legge”. Lo stesso Tancredi ha reagito annunciando, assieme all’impugnazione del licenziamento, anche querela contro il direttore generale la presidente della commissione disciplina, lamentando la diffusione online del provvedimento prima che gli fosse notificato.

Oltre alla vertenza disciplinare, pende anche un sequestro della Corte dei Conti per 430mila euro sui beni dell’ex assessore, accusato di non essere stato autorizzato dalla Asl, a svolgere anche l’attività di procacciatore di affari. Le indagini sono svolte dalla Guardia di Finanza.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.